Serie A 2021/22: Empoli-Sampdoria 0-3

Le parole di D’Aversa alla vigilia

 

Empoli, Domenica 19 Settembre ore 12:30 – serie A, 4° giornata
Empoli-Sampdoria 0-3
31′ Caputo (assist Candreva), 52′ Caputo (assist Bereszynski), 70′ Candreva (assist Quagliarella)

Empoli (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Ismajli, Luperto, Marchizza; Haas (12′ s.t. Zurkowski), Ricci, Henderson (13′ s.t. Bandinelli); Bajrami (33′ s.t. La Mantia); Mancuso (23′ s.t. Pinamonti), Cutrone (23′ s.t. Di Francesco). A disposizione: Ujkani, Furlan, Stulac, S. Romagnoli, Sllani, Viti, Parisi. Allenatore: Andreazzoli.

Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley (37′ s.t. Chabot), Augello; Candreva, Thorsby (19′ s.t. Askildsen), Silva (24′ s.t. Ekdal), Damsgaard (24′ s.t. Depaoli); Caputo (37′ s.t. Torregrossa), Quagliarella. A disposizione: Ravaglia, Falcone, Ciervo, Dragusin, Ferrari, Murru, Trimboli. Allenatore: D’Aversa.

  • Arbitro: Mariani di Aprilia. Assistenti: Prenna di Enna e Pagnotta di Nocera Inferiore. Quarto ufficiale: Maggioni di Lecco. VAR: Mazzoleni di Bergamo. AVAR: Paganessi di Bergamo.
  • Ammoniti al 14′ s.t. Zurkowski, al 28′ s.t. Askildsen, al 43′ s.t. Torregrossa, al 49′ s.t. Luperto per gioco scorretto;
  • Recupero 0′ p.t. e 4′ s.t.; terreno di gioco in non perfette condizioni.

La prima vittoria in campionato, arriva con un convincente 3-0 sul campo dell’Empoli, dove la Sampdoria passa per la terza volta consecutiva (precedenti nel 2016/17 e 2018/19) e complessivamente allunga a sette, la seria positiva al “Castellani” in partite di serie A e B (5 vittorie e 2 pareggi). Una bella liberazione per D’Aversa, reduce da una mezza stagione da incubo a Parma, e una buona partenza coi blucerchiati in cui mancavano solo i tre punti.

Confermato in partenza il solido 4-4-2 visto con l’Inter, quindi Caputo e Quagliarella davanti, assistiti sulle fasce da Candreva e Damsgaard. Indisponibili Ihattaren e Verre, poche soluzioni offensive in alternativa. Ma la differenza tra le due squadre e stata tecnicamente evidente e la vittoria limpida, anche se l’Empoli di Andreazzoli, pur nella sua modestia, ha sempre provato a “dialogare” e certamente venderà cara la pelle in questa serie A.

Dopo un avvio da brividi, con Audero che al 2′ deve chiudere su un tiro ravvicinato di Mancuso, la Samp prende in mano le redini del gioco per i primi 15/20 minuti. Ottima occasione costruita da Candreva al 14′. Mette a sedere con una finta un difensore sulla sinistra, converge al centro e da posizione defilata spara sul primo palo, dove Vicario chiude. Forse un passaggio al centro sarebbe stato soluzione migliore.

Per una decina di minuti, tra il 20′ e il 30′, l’Empoli ha il suo momento migliore, ma non va oltre un pallone messo in area da Cutrone, in cui Yoshida e Colley riescono a mettere ordine. Per il resto gli avanti empolesi vanno spesso in fuorigioco. Così al 31′, su una azione improvvisa, l’ex Caputo, anticipando l’arrivo di un difensore, spara col sinistro nell’angolo, su perfetto filtrante di Candreva. Azione partita da un pallone recuperato da Quagliarella.

L’Empoli non si arrende e ha l’occasione per pareggiare al 40′. Cross da sinistra di Marchizza, Audero non ci arriva e Mancuso sul secondo palo colpisce al volo spedendo di poco a lato nella porta ormai sguarnita. E’ l’ultima volta che i toscani vanno vicini a rientrare in partita. Al 42′ Caputo innescato da Damsgaard si invola verso la porta, ma ci arriva leggermente defilato. Vicario chiude bene lo specchio. Finale di tempo tutto doriano.

Al 43′ ci prova capitan Quagliarella con un bel destro dal limite, deviato fuori di un niente. Infine sul corner seguente, altra occasione gigantesca per Caputo, che di testa da pochi metri mette alto. Prima frazione che si chiude col meritato vantaggio blucerchiato contro un Empoli che comunque non ha per nulla sfigurato.

Nella ripresa blucerchiati subito molto convinti e decisi. Al 47′ Damsgaard si incunea sulla sinistra e piazza sul secondo palo, ma Vicario ci arriva e mette in corner. Al 48′ lo stesso danese ci prova dal limite, e il portiere devia ancora fuori. Al 50′ è clamoroso l’errore di Caputo, che sotto porta colpisce la traversa dopo una sponda (forse con fallo) di Colley. Ma l’attaccante si riscatta al 52′ segnando un altro bel gol in area, su assist di Bereszynski.

La partita è a questo punto indirizzata. Fioccano i cambi, cade tanta pioggia, ma diminuiscono le emozioni. Al 7′ Candreva riaccende i riflettori sul campo realizzando un grande gol. Riceve palla da Quagliarella a sinistra (dove nel mentre si è spostato dopo l’uscita di Damsgaard), finta e rientro verso l’interno e tiro a giro sul secondo palo a mezza altezza. Sullo 0-3 c’è ormai ben poco da dire.

L’Empoli prova generosamente a trovare almeno il gol della bandiera, che tutto sommato avrebbe meritato, ma Audero si fa trovare pronto sui tiri di Zurkowski al 75′ di Pinamonti al 78′. Infine ancora Pinamonti all’86’ non centra la porta con un tiro da buona posizione in area. I ragazzi di D’Aversa hanno comunque amministrato la parte finale, di oltre venti minuti, dopo il gol. Tutto sommato efficace l’ingresso dei neoentrati.

Importante aver trovato i gol di Caputo già alla seconda partita con la Samp, ma soprattutto fondamentale avere un Candreva a questi livelli. Oggi con gol, assist e altre ottime giocate, ha fatto decisamente la differenza e questo riesce a compensare anche le prestazioni di Damsgaard che continuano a essere non determinanti. Dietro molto bene anche oggi, con una Colley veramente eccellente, un muro per chiunque.


Le pagelle:

Audero Mulyadi 6+. Un paio di uscite poco convincenti, ma anche tre / quattro interventi su tiri empolesi, anche se non difficili.

Bereszynski 7. Altra prestazione di grande atletismo, nobilitata da un assist di notevole intelligenza per il secondo gol di Caputo. Grande partenza di stagione.

Yoshida 6,5. Giornata tutto sommato tranquilla. Solita pulizia e buon piazzamento.

Colley 7,5. Dalle sue parti arrivano più incursioni e palloni, ma lui chiude tutto. Oltre a questo si rende utile anche con una sponda su cui Caputo prende la traversa, e altre buone iniziative a supporto. Quasi illegale. Chabot 6. Entra quando è ormai tutto sotto controllo e non commette errori.

Augello 6. Buona condizione anche per lui, viaggia su e giù per la fascia, ma pecca un pò in precisione al cross.

Candreva 8. Assist meraviglioso e gol straordinario. Basta e avanza. Poi c’è anche tutto il resto della partita e non è poco per quantità e qualità.

Thorsby 6+. Nel primo tempo tocca pochi paloni, col centrocampo spesso scavalcato. Nella ripresa partecipa al gioco con precisione, prima di uscire per un leggero infortunio. Askildesen 6,5. Altro buon ingresso e giustamente D’Aversa gli da fiducia, almeno nei secondi tempi. E’ una risorsa che fa comodo. Inizia a capire il calcio italiano.

Perruchet Silva 6,5. Anche oggi convincente. Abile nel posizionarsi e spezzare le trame offensive, preciso nell’innescare le ripartenze, così come nel rallentare il gioco. Ekdal 6+. Entra nel momento in cui serve esperienza e lo fa bene facendo filtro e aiutando il giovane norvegese al suo fianco.

Damsgaard 6+. Benino, ma ti aspetti sempre quel qualcosa in più negli ultimi metri. Da segnalare una bella imbeccata a Caputo nel primo tempo e due tiri nel secondo. A tratti sembra imprendibile per gli empolesi, ma sempre quando troppo lontano dalla porta. Difende male alcuni paloni. Depaoli 6-. Entra con la voglia di fare, molto concentrato, ma anche un pò teso. Sbaglia alcune giocate e commette qualche fallo. Praticamente va a fare il terzino aggiunto.

Caputo 7. Due gol da attaccante puro su imbeccate di Candreva e Bereszynski, ma anche altre tre occasioni fallite abbastanza clamorosamente. Di certo se riesci ad avere cinque palle gol clamorose n una singola partita, sei come minimo uno che sa farsi trovare nel posto giusto al momento giusto. Esce tra gli applausi del suo ex pubblico. Torregrossa 6-. Spero sempre in un suo gol che dia seguito a quello fantastico all’esordio contro l’Udinese. Darebbe un senso alla sua fin qui sfortunata militanza blucerchiata. Combatte su palloni alti e basi, ma non riesce sempre a fare la giocata giusta.

Quagliarella 6,5. Dialoga bene coi compagni, sfiora il gol a fine primo tempo e pesca magistralmente Candreva in occasione dello 0-3. Molto concentrato e poche chiacchiere. Gli manca ancora il gol, ma in campo serve ancora.

 

Le parole nel post partita:

Classifica serie A – 4° giornata

 

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Partita successiva:

Serie A 2021/22: Sampdoria-Napoli 0-4

Partita precedente:

https://www.manicomioblucerchiato.it/serie-a-2021-22-sampdoria-inter-2-2/

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