Serie B 2023/24: Bari-Sampdoria 0-1

Le parole di Pirlo alla vigilia.

Sabato 16/03/2024 ore 16:15 – Serie B, 20° giornata

Bari-Sampdoria 0-1
87′ Kasami [assist De Luca]

Bari (3-4-1-2): Brenno; Matino (17′ s.t. Zuzek), Di Cesare, Vicari; Dorval, Benali (33′ s.t. Maiello), Sibilli (44′ s.t. Lulic), Maita (44′ s.t. Kallon); Pucino; Puscas, Morachioli (33′ s.t. Nasti). A disposizione: Pellegrini, Pissardo, Bellomo, Achik, Guiebre, Edjouma, Dachille. Allenatore: Iachini.

Sampdoria (3-5-1-1): Stankovic; Leoni, Ghilardi, González (28′ s.t. Murru); Stojanovic (28′ s.t. Benedetti), Depaoli, Yepes (5′ s.t. Darboe), Kasami, Barreca; Álvarez (28′ s.t. Borini); De Luca. A disposizione: Tantalocchi, Ravaglia, Askildsen, Verre, Giordano, Girelli, Ntanda. Allenatore: Pirlo.

• Arbitro: Perenzoni di Rovereto. Assistenti: Barone di Roma 1 e F. Longo di Paola. Quarto ufficiale: De Angeli di Milano. VAR: Meraviglia di Pistoia. AVAR: Piccinini di Forlì.
• Ammoniti al 25′ p.t. González, al 34′ p.t. Di Cesare, all’11’ s.t. Ghilardi, al 12′ s.t. Stojanovic, al 13′ s.t. Martino, al 31′ s.t. Morachioli per gioco scorretto;
• Recupero 1′ p.t., 6′ s.t.; spettatori 19.767; terreno di gioco in discrete condizioni.

Prosegue il momento magico per la Samp di Pirlo e Baronio, che dopo il Cosenza e l’Ascoli, batte di misura anche il Bari, in una trasferta che rappresentava un vero crocevia stagionale, considerando che in caso di vittoria, visti gli altri risultati, i blucerchiati si sarebbero certamente portati definitivamente dentro le posizioni playoff. E così è stato, nonostante l’ennesima partita giocata senza tanti giocatori (Ferrari, Piccini, Conti, Ricci, Vieira, Esposito e Pedrola) e altri portati in panchina, ma reduci da infortuni importanti (Murru, Benedetti, Verre e Borini).

Blucerchiati in campo nuovamente con 3-5-2 e Depaoli preferito a Darboe in mezzo al campo. In avvio ritmi abbastanza alti in uno stadio “San Nicola” con poche presenze locali e un seguito di blucerchiati veramente importante. E’ la Samp a rendersi pericolosa per prima. Al 21′ De Luca incespica ma riesce a servire Alvarez in area. Buona giocata, ma il tiro, quasi a colpo sicuro, viene smorzato e deviato in corner da Vicari. Sale in cattedra il Bari che calcia con Sibilli da fuori (deviato da Leoni) al 22′ e colpisce due volte di testa con Di Cesare (fuori da buona posizione la prima, su Stankovic la seconda). Ma è soprattutto Puskas ad avere un’occasione clamorosa. Ma Ghilardi e Stankovic, gli negano la rete al 29′.

Nel finale di tempo occasione per Dorval al 43′, con incursione sul fondo che si conclude, dopo un rimpallo con un colpo di testa che scavalca Stankovic, ma supera la traversa. Ci provano infine De Luca, con altro diagonale fuori al 45′ e sull’ultima azione Alvarez, il cui tiro ravvicinato, viene murato da Pucino. Un primo testo abbastanza modesto per la Samp, in cui un Bari non trascendentale ha costruito certamente di più.

Nella ripresa sale l’agonismo, crollano le occasioni e fioccano le ammonizioni. Al 20′ Leoni smorza un tiro pericoloso di Sibilli, mentre De Luca al 21′,  calcia a lato in diagonale su assist di Kasami. Al 25′ il classico “sliding door”: la conclusione di Puscas colpisce Ghilardi, non si capisce se sul fianco o sul braccio e l’arbitro da rigore. Stankovic però intuisce la scelta di Sibilli, si butta a sinistra e nega il vantaggio ai pugliesi. Parata eccezionale. La squadra di Iachini ci riprova però al 39′, con Puscas in contropiede, ma il suo destro si stampa sulla traversa.

Al 42′ i doriano trovano la più bella azione della partita, con una combinazione Darboe – Borini – De Luca – Kasami. Sono questi ultimi due gli uomini del momento: dopo le reti segnate pochi giorni fa contro l’Ascoli, il centrocampista e l’attaccante blucerchiati tornano decisivi e mettono la firma su un successo d’oro e che vale, per la prima volta in stagione, il settimo posto, oltre che un cospicuo vantaggio sulla zona playout. La volata che avevo pronosticato quando pochi ci credevano, prosegue.

Partita non certo bella della Samp, che avrebbe meritato massimo il pareggio per quanto visto in campo, ma che confermano il momento di concretezza della squadra di Pirlo e una fase difensiva che sembra leggermente meglio registrata rispetto al passato. Certo oggi Stankovic è stato decisivo. Davanti un pò di fatica, ma considerando le assenze ci sta. Per questo la vittoria odierna ricopre un valore notevole. Una Pasqua veramente serena. Crisi nera per il Bari (un punto in cinque partite), che esce dal campo tra i fischi.

Le pagelle: 

Stankovic 7,5. Decisivo su Puskas nel primo tempo e Sibilli nel secondo. Para un rigore tirato bene scegliendo l’angolo giusto. Ottima un’uscita di testa fuori area su un lancio lungo e altre con le mani.

Leoni 6. Ha alternato qualche svarione a interventi di grande tempismo. Nel breve viene saltato più di una volta, anche per via della stazza. A differenza delle altre volte, tenta anche qualche lancio.

Ghilardi 6+. Non gli si possono dare colpe sul rigore (dubbio), mentre risulta importante in occasione dell’occasione per Puskas in cui riesce a deviare il tiro, poi toccato anche da Stankovic.

González Molino 6. Qualche amnesia, ma anche una certezza soprattutto sui palloni alti. (Murru 6. Non può nulla nell’occasione in cui Puskas tira e colpisce la traversa. Per il resto la normale amministrazione nella parte finale della gara.)

Stojanovic 5. Altra prestazione poco convincente sia in fase difensiva che offensiva. (Benedetti 6. Buon contributo in termina di qualità e dinamismo. Speriamo sia il rientro definitivo.)

Depaoli 5,5. Primo tempo sufficiente, secondo con due cross completamente sballati e non il solito contributo in termini di sacrificio.

Yepes Laut 5,5. Leggermente sotto tono, con un paio di palloni sbagliati in posizione pericolosa. Esce dopo un colpo alla testa rimediato nel primo tempo, con strascico anche nel secondo. (Darboe 6. Ha alternato recuperi di palloni ad appoggi sbagliati. Comunque in campo si fa sentire sempre.)

Kasami 6,5. Giornata così  così nobilitata da qualche bella giocata e infine dall’inserimento decisivo che porta altri tre punti. Con lui in campo per almeno metà partita la Samp ha 11 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte. Senza 9 sconfitte, 3 pareggi e 1 sola vittoria. Incredibile ma vero.

Barreca 6. Non brilla, ma non sfigura nemmeno. 

Álvarez Martinez 5,5. Due tiri nel primo tempo, entrambi con buone prospettive, ma fermati da interventi dei difensori. Complessivamente si sente ancora troppo poco e non inventa mai una giocata individuale. (Borini 6+. Meno di mezz’ora, non troppi palloni giocati, ma tutti sensati / intelligenti). Utile anche se non ancora ovviamente in piena forma.

De Luca 6. Giocate a tratti terrificanti per il livello professionisti, ma poi quell’assist (il quarto stagionale) nel finale da grande trequartista. In mezzo tanta lotta, impegno e sportellate. Un giocatore ritrovato negli ultimi tempi.