Le parole di Pirlo alla vigilia:
Genova, Sabato 14/04/2024 ore 14 – Serie B, 33° giornata
Sampdoria-Südtirol 0-1
49′ Tait
Sampdoria (3-5-2): Stankovic; Leoni (26′ s.t. Depaoli), Ghilardi, Murru; Stojanovic, Kasami, Yepes, Darboe (18′ s.t. Pedrola), Barreca; Verre (18′ s.t. Álvarez), De Luca (23′ p.t. Borini). A disposizione: Ravaglia, Piccini, Ricci, Giordano, Girelli, González, F. Conti, Ntanda. Allenatore: Pirlo.
Südtirol (3-4-2-1): Paoluzzi; Giorgini, Masiello, Cagnano; Molina, Kurtic (18′ s.t. Peeters), Arrigoni, Davì; Tait (32′ s.t. Rover), Casiraghi; Odogwu (18′ s.t. Merkaj). A disposizione: Drago, Mallamo, Pecorino, Ciervo, Broh, Rauti, Cisco, Kofler, Lonardi. Allenatore: Valente.
Arbitro: Ferrieri Caputi di Livorno. Assistenti: Tolfo di Pordenone e Ricci di Firenze. Quarto ufficiale: Nicolini di Brescia. VAR: Di Martino di Teramo. AVAR: Di Bello di Brindisi.
- Ammoniti al 21′ s.t. Masiello, al 28′ s.t. Arrigoni, al 41′ s.t. Pedrola, al 46′ s.t. Cagnano per gioco scorretto, al 48′ Depaoli per comportamento non regolamentare; recupero 3′ p.t., 5′ s.t.
- Abbonati 18.229 (rateo 200.234 euro), Spring Pack 1.349 (rateo 10.048), paganti 4.444 (incasso 75.589 euro); terreno di gioco in discrete condizioni.
Dopo un periodo molto positivo, con quattro vittorie consecutive e l’ottimo pareggio di Palermo, torna la sconfitta a Marassi contro un’avversaria diretta per l’accesso agli ultimi due post nei playoff. L’ostico Sudtirol, non più allenato da Bisoli, ma da Valente, mette ancora una volta in difficoltà i blucerchiati rendendo quasi innocua la consistenza offensiva della squadra di Pirlo. Il gol di Tait ha inizio ripresa, ha poi incanalato la partita, con gli ospiti a difesa della porta e i doriani a cercare di costruire, senza trovare quasi mai sbocchi.
Squadra ancora impostata sulla difesa a tre, con Murru preferito a Gonzalez Molino, centrocampo con Stojanovic e Barreca esterni e Kasami (con compiti più offensivi) e Darboe ai lati di Yepese Laut, attacco con Verre a sostegno di De Luca. Solita Samp degli ultimi tempi. Piccini e Ricci, ormai recuperati vanno in panchina, mentre restano ancora indisponibili Ferrari, Conti, Vieira Nan, Benedetti ed Esposito, cui si è aggiunto di recente Askildsen. Borini e Pedrola Fortuny, ancora non al meglio, inizialmente non in campo.
Inizialmente parte meglio la Samp, con una bellissima azione in cui Murru, al 5′, serve a Kasami un’ottima palla, ma il tiro viene murato da un difensore. Segue una fase in cui i tirolesi vanno vicini al gol tre volte. Al 9′ Odogwu si libera di Ghilardi giocando di fisico e calcia forte ma centrale, con Stankovic che respinge di piede, al 12′ Casiraghi tira da buona posizione, ma viene chiuso da Darboe, al 13′ ancora Odogwu calcia debolmente in mischia, da pochi passi, ma Stojanovic spazza sulla riga di porta.
Da qui all’intervallo succede poi davvero poco di consistente. Si segnala un colpo di testa di Molina alto su cross di Casiraghi al 34′ e due tiri potenzialmente pericolosi di Kasami al 36′ e al 37′. Il primo viene smorzato da una deviazione, il secondo, al volo, termina nettamente a lato. Si va negli spogliatoi con l’impressione che un punto oggi possa pure andare bene, vista la difficoltà di sfondare il fitto schieramento difensivo ospite. In realtà la palla è molto più spesso nei piedi del Sudtirol che chiude il tempo col 65% di possesso.
Intanto nel primo tempo era entrato Borini al posto di De Luca infortunato. Nella ripresa arriva subito l’episodio decisivo dopo 4′. Odogwu riceve il solito pallone spalle alla porta, non riesce a girarsi, ma scarica indietro verso Tait, che senza marcatura calcia di destro sul palo lontano con grande precisione. Manca tanto e la partita sembra del tutto recuperabile. In realtà le maggiori occasioni doriane arrivano tra il 12′ e il 16′, quando Darboe calcia male in corsa su assist di Kasami e Borini in mischia spara nel mucchio, con Tait che salva quasi sulla riga.
Ma è Stankovic a tenere in equilibrio la partita compiendo una gran parata sul tiro di Arrigoni al 22′. Gli ultimi sussulti arrivano al 35′ con Kasami chiuso ancora al tiro da posizione potenzialmente buona e al 40′ con Barreca che salva su tiro di Casiraghi. I blucerchiati ci provano fino alla fine, ma trovando davvero pochi sbocchi nonostante la buona volontà di Pedrola e l’impegno di Borini. Si arriva così stancamente al 51′ e oltre con la sensazione che difficilmente la Samp avrebbe potuto segnare dei gol. Caldo e scarsa rapidità nelle giocate.
Vittoria meritata per il Sudtirol, che ci mangia sei punti su sei. Molto male soprattutto dopo lo svantaggio, quando non c’è stata la sufficiente lucidità per riorganizzare nonostante il tantissimo tempo a disposizione e quattro cambi a disposizione per cambiare la rotta. Ottava sconfitta casalinga in diciassette partite. Assurdo considerando che il nostro stadio è quello con il pubblico più presente e con la maggiore partecipazione canora. Partita enorme di Masiello, ma in generale di tutti loro. Complimenti ai vincitori.
Le pagelle:
Stankovic 6,5. Due parate abbastanza importanti su Odogwu e Arrigoni, nulla da fare sul gol, con tiro troppo angolato. Bene coi piedi.
Leoni 6+. Altro mattoncino nella sua crescita. Prestazione solida e concentrata. Difficile da superare. (Depaoli 5,5. Entra per provare a sfondare sulla destra, ma oltre a litigare conclude poco).
Ghilardi 6+. Si fa raggirare inizialmente da Odogwu, poi non gli concede praticamente nulla giocando una partita positiva.
Murru 6,5. Buona prestazione difensiva e anche qualche buon inserimento offensivo. Condizione ritrovata.
Stojanovic 5,5. Salva sulla riga (un tiro debole) nel primo tempo, ma complessivamente concede troppo allo sgusciante Davi che da quella parte fa un figurone.
Kasami 5,5. Primo tempo sufficiente, mentre nella ripresa scompare gradualmente dalla scena. Come al solito il più pericoloso dei nostri in zona gol, ma oggi la lucidità è stata poca.
Yepes Laut 6,5. Insostituibile come al solito. Imposta recupera e chiude dall’inizio alla fine. Sbaglia un paio di palloni in tutta la partita, ma ci sta.
Darboe 5. Prestazione deludente, con scarsa propositività e qualche pallone di troppo gestito non al meglio. Deve riprendere a giocare con grande fame. (Pedrola Fortuny 5,5. Da subito chiede il pallone continuamente anche quando palesemente marcato e chiuso. Per far questo arretra troppo e dopo un pò lo si vede chiaramente in affanno, tanto da non riuscire ad accompagnare l’azione. Nel finale mette in mezzo buoni palloni, ma non trova mai lo spunto personale che ci si aspetterebbe da lui. Ragazzo forte quanto ancora sportivamente immaturo. Ovviamente poi la condizione ottimale non c’è.).
Barreca 6. Tiene botta fino alla fine, anche se Molina e un altro brutto cliente da quella parte.
Verre 5,5. Giochicchia e costruisce benino nel primo tempo, ma sbaglia un paio di cose banali (per il suo livello tecnico) nella ripresa. Giustamente sostituito. (Álvarez Martinez 5. Ennesima prestazione piuttosto impalpabile. Dopo una partenza promettente il giocatore è regredito.)
De Luca 6. Si fa male per cercare di contrastare un avversario. Stava facendo benino. (Borini 6. Partita complessivamente sufficiente, anche se giocherebbe meglio con un compagno di attacco sulla stessa linea. Non è una prima punta.).
Le azioni principali:
Commenti post partita sul forum.
Le parole nel post partita:
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Partita precedente: