Serie B 2023/24: Cosenza-Sampdoria 1-2

Le parole di Pirlo nel pre partita:

Cosenza, Venerdì 23 Feebbraio 2024 ore 20:30 – Serie B, 26° giornata

Cosenza-Sampdoria 1-2

23′ Darboe, 26′ De Luca (assist Kasami), 75′ Frabotta

Cosenza (4-2-3-1): Micai; Gyamfi, Camporese, Fontanarosa, Frabotta; Praszelik (21′ s.t. Calò), Zuccon (35′ s.t. Voca); Canotto (10′ s.t. Antonucci), Forte (21′ s.t. Florenzi), Mazzocchi (35′ s.t. Crespi); Tutino. A disposizione: Lai, Marson, Marras, D’Orazio, Occhiuto, Novello, Barone.Allenatore: Caserta.

Sampdoria (3-5-1-1): Stankovic; Piccini, Ghilardi, González; Depaoli, Kasami, Yepes, Darboe, Barreca (35′ s.t. Giordano); Álvarez (21′ s.t. Benedetti); De Luca. A disposizione: Tantalocchi, Ravaglia, Askildsen, Girelli, Stojanovic, Ntanda, Alesi, Leoni, Pozzato, Uberti. Allenatore: Pirlo.

  • Arbitro: Di Marco di Ciampino. Assistenti: Ceccon di Lovere e Arace di Lugo di Romagna. Quarto ufficiale: Rinaldi di Bassano del Grappa. VAR: Paterna di Teramo. AVAR: Di Martino di Teramo.
  • Ammoniti al 12′ p.t. Depaoli, al 15′ p.t. Fontanarosa, al 23′ s.t. Darboe, al 28′ s.t. Florenzi, al 42′ s.t. González, al 47′ s.t. Yepes per gioco scorretto, al 34′ s.t. Stojanovic per proteste;
  • Recupero 3′ p.t., 7′ s.t.; spettatori 14.403; terreno di gioco in discrete condizioni.

A Cosenza, nel giorno della festa per il compleanno numero centodieci dei padroni di casa, la Samp coglie un successo importante quanto sofferto. Importante perché porta avanti il buon periodo di risultati, solo in parte offuscato dai punti persi da situazioni di vantaggio a Marassi e dalla sconfitta in dieci contro undici per oltre un tempo a Pisa. Questa Samp, se non affossata da episodi è un osso duro per tutti. Quasi impossibile da battere in situazione di partita lineare. Questi sono i fatti.

Quasi interminabile, come al solito, la lista degli indisponibili. A questo giro Ferrari, Murru, Vieira, Ricci, Conti, Verre, Esposito, Pedrola e Borini. Non si scende sotto quindi ancora una volta sotto gli otto. E almeno cinque di questi sarebbero titolari. Ma i presenti sono in crescita e ora Pirlo può fare un minimo di affidamento anche su Barreca che parte titolare a sinistra al posto di Giordano, rientrato da squalifica.

E’ proprio l’ex terzino del Cagliari che trova la prima offensiva al 4′. Innescato da Deluca avanza per diversi metri chiudendo con un diagonale fiacco a lato. Potenzialmente più pericoloso Depaoli che al 9′ calcia da posizione ravvicinata, ma defilata su assist di Alvarez. Al 13′ e al 21′ si rende pericoloso Tutino, centravanti di casa in ottima forma. Prima calcia fuori su cross di Frabotta, poi spara su Stankovic in diagonale dopo aver bruciato Piccini con la rapidità nei primi metri.

E’ una fase in cui il Cosenza sembra aver preso in mano la partita e spinge con una certa continuità. Invece all’improvviso è Darboe a rompere l’equilibrio realizzando un bellissimo gol, dopo una lunga corsa solitaria e un tiro di interno a giro. Non trova opposizione, forse sottovalutato dai padroni di casa. Passano tre minuti e su bella azione Barreca – Kasami, arriva il raddoppio firmato da De Luca, bravo a differenza di tante altre volte a inserirsi tra i difensori e non fallire da due passi.

I due gol anestetizzano la partita, coi blucerchiati che controllano abbastanza tranquillamente qualche sfuriata dei rossoblu. Terza conclusione di Tutino al 45′, con Stankovic che blocca sul tiro di destro a giro. La prima frazione si chiude su uno 0-2 confortante, ma non del tutto rassicurante, visto il recente precedente col Modena e la probabile foga dei calabresi al rientro in campo, spinti da un pubblico presente e caldo come difficilmente capiterà in questa stagione.

In realtà per circa metà del secondo tempo, il Cosenza colleziona più che altro calci d’angolo, ma la Samp copre bene continuando a concedere davvero poco di pericoloso. La situazione più pericolosa è in realtà creata da Kasami, che dopo scambio con Barreca, all’8′ mette fuori di poco. La rete dei calabresi arriva da un intervento (spalla ?) ravvicinato di Frabotta al 20′, che colpisce praticamente in area piccola, con Stankovic che non interviene colpevolmente.

Le altre uniche occasioni reali create dal Cosenza sono al 14′, con colpo di testa di Camporese tra le braccia di Stankovic, e tiro da lontano di Zuccon respinto dal portiere serbo. Poi dopo l’1-2 è sofferenza pura fino alla fine. Mister Caserta butta dentro gente fresca e sgusciante, ma i nostri tengono botta e non si fanno sorprendere. Il baricentro dei ragazzi di Pirlo risulta troppo basso, ma con il solo De Luca in avanti, sostenuto (poco) da Benedetti e Kasami, ha nel finale negato possibilità di contropiede.

Quindi la si porta a casa senza giocare granché bene, come a Cittadella a conferma che in contesti lineari (senza espulsioni nel primo tempo, rigori contro fortuiti o inventati) i blucerchiati macinano punti regolarmente. Sono otto i punti centrati nelle ultime cinque giornate, che portano la Samp a quota 31 (33 sul campo), con l’unica sconfitta a Pisa in una partita giocata per oltre metà in dieci contro undici.

Bisogna tenere alta l’asticella perché le tre “stelle” della squadra stanno per tornare e se li si riaccoglierà in una situazione ancora non compromessa, potranno provare a trascinarci a un bel filotto finale che potrebbe anche regalare un sogno di fine Primavera, come dodici anni fa. Ora è fondamentale continuare a limitare gli errori al minimo, perché questa è la serie B e squadre fenomenali non ci sono. Questa Samp dimezzata e spesso affossata tiene testa a qualunque avversario. Crediamoci!

Le pagelle.

Stankovic 5,5. Pronto in tutte le situazioni, anche se non compie nessuna parata troppo difficile, tranne in occasione del gol di Frabotta, in cui resta inchiodato sulla linea, mentre il terzino insacca colpendo praticamente in area piccola.

Piccini 6+. Viene superato un paio di volte da Tutino (altro passo sul breve), ma nel complesso tiene bene fornendo anche alcune sortite in avanti.

Ghilardi 6,5. Un paio di errori veniali all’inizio, poi chiude tutto il possibile di piedi e testa.

González Molino 6,5. Tempestivo sulle palle basse provvidenziale su quelle alte.

Depaoli 6. Partita di sacrificio ed esperienza. Vicino al gol all’inizio, poi soprattutto battaglie sulla fascia.

Kasami 6,5. All’inizio parte un pò “blando”, poi si ambienta nella partita e partecipa a tutte le migliori azioni doriane, firmando l’assist per De Luca. Nella ripresa risulta importante soprattutto come “guida” in campo.

Yepes Laut 5,5. In una stagione veramente straordinaria per continuità di rendimento, può capitare una serata meno brillante. Recupera e chiude come sempre, ma è meno preciso del solito portando anche rischi alla difesa.

Darboe 7,5. Sempre più sorprendente. Non solo muscoli e grinta, ma anche visione di gioco e tecnica. Sfodera un gol bellissimo, in una partita difficile visto il traffico a centrocampo e gli spazi stretti in cui giocare. Belle aperture e anche qualche gioco di prestigio.

Barreca 6. Strappa la sufficienza per il coraggio con cui prova ad attaccare e qualche buona giocata. Ma alterna errori tecnici banali e qualche cross davvero poco intelligente. (Giordano SV).

Álvarez Martinez 6. Da l’impressione di poter fare davvero la differenza in questa categoria. Il tocco di palla è superiore, forse gli manca ancora un pò di condizione e intesa coi compagni. (Benedetti 5. Piuttosto in difficoltà sia in fase di copertura che di appoggio alla punta)

De Luca 7-. Aldilà del gol è stata la sua miglior prestazione in maglia blucerchiata. Certo, sulla difesa del pallone e certi stop, c’è da ridire, ma oggi le giocate buone superano non di poco quelle cattive.

Le azioni principali:

Le parole nel post partita:

Commenti post partita sul forum.

Classifica dopo la partita:

Partita successiva:

Serie B 2023/24: Sampdoria-Cremonese 1-2

Partita precedente:

Serie B 2023/24: Sampdoria-Brescia 1-1

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