Roberto Soriano (Sampdoria 2011-2016)

Nato a Darmstadt (Germania), l’8 febbraio 1991, da genitori italiani, è un centrocampista (mezz’ala), o trequartista dotato di buona tecnica, personalità e ottimo tiro in porta.

Fatta la trafila nelle formazioni giovanili del Darmstad e poi del Bayern, nel gennaio 2009 viene acquistato a titolo definitivo dalla Sampdoria che lo schiera nella Primavera fino al termine della stagione e in quella successiva (2009/10). Va anche quattro volte in panchina con la prima squadra, pur senza mai entrare in campo.

Nel Giugno 2010 viene ceduto in prestito all’Empoli (Serie B), nell’ambito dell’operazione che porta Pozzi definitivamente in blucerchiato. Coi toscani colleziona 29 presenze e 2 reti tra campionato e coppa.


Stagione 2011/12

Nella stagione 2011-12 ritorna alla Sampdoria, appena retrocessa in Serie B. Debutta in blucerchiato il 5 ottobre 2011 in Hellas-Sampdoria (1-1) subentrando a Daniele Dessena. Gioca poi da titolare il 9 ottobre contro il Sassuolo (1-1). Il 26 maggio 2012 segna il suo primo gol nella partita Varese-Sampdoria (3-1).

La stagione si conclude con 13 presenze di Serie B e 3 dei play-off, vinti proprio dalla Sampdoria che ottiene la promozione.

Voto 6+: Ragazzo ancora giovanissimo ma dotato di buona personalità. Mi da l’impressione che giochi come un veterano. Se avesse anche un pò di rapidità e senso del gol (ne sbaglia alcuni colossali) sarebbe un giocatore (in futuro) da grande squadra, per ora è una buona alternativa per una Samp da (alta) serie B. Ottimo nella partita decisiva di Varese.

Stagione 2012/13

Viene confermato nella rosa dei blucerchiati, e il 26 agosto 2012, a 21 anni, esordisce in Serie A nella partita Milan-Sampdoria (0-1), subentrando al 76º minuto ad Éder. Il 21 dicembre rinnova il proprio contratto fino al 30 giugno 2017. Conclude la sua prima stagione in Serie A collezionando 25 presenze complessive e 2 assist.

Voto 5: a differenza degli altri ex compagni di “primavera”, non si conferma in serie A, dimostrandosi ancora non pronto per la categoria se non come rincalzo molto part time. Da spesso l’impressione di giocare con sufficienza ed altre volte con poca intelligenza calcistica. 

Stagione 2013/14

L’annata successiva vede, con l’arrivo nel novembre 2013 di mister Mihajlović, la svolta per Soriano che diventa titolare e pedina fondamentale della formazione blucerchiata con la quale mette a segno anche 5 in stagione. Il primo gol il 24 novembre 2013 in Samp-Lazio 1-1. Due reti le segna il 23 marzo 2014 durante la sfida Samp-Hellas 5-0 e le altre due reti le mette a segno contro il Chievo (vittoria 2-1) e l’Udinese (3-3 all’ultima giornata).

Voto 7: capovolge completamente quanto visto nelle due stagioni precedenti rispetto agli altri ex giovani, Obiang e Krsticic. Sale in cattedra prendendosi un posto da titolare nei 4 “davanti”, segnando 5 gol e fornendo 1 assist. Tecnica e personalità, rendimento costante con Mihajlovic che lo rilancia alla grande. 

Stagione 2014/15

Nella stagione successiva si conferma come titolare su ottimi livelli e realizza 4 gol in campionato con una doppietta contro l’Udinese (vittoria 1-4 in trasferta). La Sampdoria arriva settima in campionato e ottiene inoltre la qualificazione ai preliminari di Europa League per via dell’esclusione del Genoa.

Voto 6,5: dopo essere sbocciato il suo obiettivo era confermarsi su questi livelli, riuscendoci. Inizia come mezzala nel centrocampo a tre, ruolo che interpreta ottimamente al punto tale da conquistare la maglia dell’Italia, chiude come trequartista risultando però meno efficace che in precedenza.

Sampdoria

Stagione 2015/16

Rimane alla Sampdoria nonostante un forte interessamento del Napoli: la società partenopea depositò il suo contratto 4 minuti dopo la fine del calciomercato, per cui l’affare non venne considerato valido.

Esordisce nelle coppe europee nel terzo turno preliminare di Europa League contro il Vojvodina (clamorosa sconfitta 0-4 sul “neutro” di Torino), che elimina la Sampdoria. A inizio stagione rinnova il proprio contratto, sottoscrivendo un accordo fino al 30 giugno 2020.

Segna la sua prima rete contro il Bologna il 14 settembre 2015 chiudendo il risultato per 2-0:

 

La seconda contro l’Atalanta al 94′ nella partita persa 2-1 il 28 settembre.

La terza marcatura giunse il 25 settembre nella partita contro il Verona vinta per 4-1 fornendo oltretutto anche un assist.

Gol nella importante vittoria casalinga col Palermo (2-0):

Il 5 gennaio 2016, sigla una doppietta nel Derby di Genova, permette ai blucerchiati di vincere la sfida per 3-2.

In rete anche contro il Torino a Marassi (2-2):

Va a segno nella vittoria 0-3 in casa dell’Hellas:

 

Voto 6-: stagione nel complesso deludente.Vedendo lo score (8 reti e 3 assist) non si direbbe ma di fatto, son stati goal il più delle volte inutili, come prestazioni il livello va da discreto al pessimo di fine stagione.

Rendimento numerico nella Sampdoria

Il 2 agosto 2016 si trasferisce a titolo definitivo al Villarreal, per la cifra di 14,1 milioni di euro. Qui gioca una prima grande stagione, segnando tantissimi gol, mentre nella seconda retrocede gradualmente nelle gerarchie. Chiude l’esperienza spagnola con 73 presenze e 11 reti.

Nella stagione 2018/19 viene ceduto in prestito prima al Torino (fino a Gennaio), dove gioca pochino (11 presenze e 1 rete), e poi al Bologna. La squadra emiliana lo riscatta nell’Estate 2018 e sotto la guida di Mihajlovic, che ben lo conosceva dai tempi della Samp, ne fa un punto fermo nel 4-2-3-1. Ad oggi è arrivato a 51 presenze e 9 reti con la maglia rossoblu.

Vanta 8 presenze con la maglia della nazionale maggiore (ai tempi in cui indossava la nostra maglie) e 32 presenze e 3 reti con le rappresentative giovanili.

fonti: ManicomioBlucerchiato, Wikipedia e Transfermarkt.

 

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