29′ Nestorovski, 45’+4′ Gabbiadini, 75′ Ramirez (r)
SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Depaoli (38′ Thorsby), Ferrari, Colley, Murru; Bertolacci (44′ Linetty), Ekdal, Jankto; Ramirez; Gabbiadini, Quagliarella (78′ Caprari). A disposizione: Falcone, Augello, Vieira, Chabot, Rigoni, Regini, Maroni, Murillo, Leris. Allenatore: Ranieri.
UDINESE (3-5-2): Musso; De Maio (89′ Teodorczyk), Troost-Ekong, Nuytinck; Opoku (77′ Pussetto), Mandragora, Jajalo, De Paul, Larsen; Lasagna, Nestorovski (53′ ter Avest). A disposizione: Perisan, Nicolas, Sierralta, Samir, Fofana, Walace, Kubala, Ballarini, Barak. Allenatore: Gotti.
- ARBITRO: Luca Pairetto di Nichelino. Assistenti: Alassio di Imperia e Valeriani di Ravenna. Quarto ufficiale: Marinelli di Tivoli. VAR: Guida di Torre Annunziata. AVAR: Di Vuolo di Castellammare di Stabia.
- Ammoniti al 40′ p.t. Nestorovski, al 31′ s.t. Ramirez e al 43′ s.t. Jankto;
- Espulso al 6′ s.t. Jajalo per doppia ammonizione;
- Recupero 5′ p.t. e 4′ s.t.
La Samp di Ranieri centra con fatica e merito i tre punti in un combattutissimo scontro diretto sotto la fitta pioggia genovese. Il mister doriano ha riproposto il modulo 4-3-1-2, con Ramirez che ha agito a supporto delle punte partendo da destra, ed a livello di gioco si è visto certamente qualcosa di più, anche se l’attacco continua a faticare soprattutto col suo bomber e capitano Quagliarella.
Ci hanno pensato gli altri, o comunque la squadra in blocco, insieme ad alcune fesserie dei giocatori ospiti, a regalare questa importantissima vittoria, che prolunga la striscia positiva a quattro partite. La memoria di Ermanno Cristin centravanti friuliano amatissimo dalla tifoseria, che giocò nel Doria tra gli anni ’60 e ’70, è stata onorata degnamente in una di quelle partite molto fisiche e poco spettacolari, in cui sicuramente si sarebbe trovato a suo agio. E’ stato osservato un minuto di silenzio prima dell’inizio in suo ricordo.
Da notare che i blucerchiati hanno perso per infortunio Depaoli e Bertolacci nel corso del primo tempo, trovandosi con due sostituzioni su tre “bruciate” già prima di metà partita. Per fortuna Thorsby e Linetty subentrati a freddo al loro posto, si sono ben comportati e la partita non ne ha risentito. Da valutare attentamente le condizioni soprattutto del terzino, visto che già abbiamo perso Bereszynski.
Cronaca primo tempo
La Samp è partita maluccio e l’Udinese è riuscita subito a creare una azione sulla destra con cross perfetto al centro e gol di testa di Nestorovski. Per nostra fortuna le immagini del VAR hanno rilevato un fuorigioco, credo di centimetri. 12′ palo pieno colpito da Ramirez di testa su bel cross di Jankto da sinistra, 20′ gol letteralmente divorato da Gabbiadini, che a due passi dalla porta vuota non trova il riflesso per bucare la porta sguarnita dopo il colpo di testa di Ferrari in area.
25′ Jankto irrompe da sinistra e calcia forte di sinistro da posizione defilata. Musso respinge come può, il pallone arriva a Ramirez che in acrobazia spedisce sull’esterno della rete. 30′ palla persa da Bertolacci ed Ekdal sulla trequarti e Nestorovski ha via libera per andare a tirare e piazzare all’angolino dal limite dell’area.
37′ Bertolacci tira centrale dal limite dell’area dopo un bella azione corale. 44′ siluro di Gabbiadini da fuori area respinto da Musso. 49′ punizione capolavoro di Gabbiadini che infila all’incrocio dei pali e rimette le cose a posto per la Samp prima di tornare negli spogliatoi.
Cronaca secondo tempo
Nella ripresa la Samp pigia subito sull’acceleratore e su una ripartenza in mezzo al campo di Ramirez, il mediano Udinese Jajalo, già ammonito, commette un ingenuo fallo sul nostro numero 11, lasciando la suq squadra in dieci. 8′ Linetty calcia abbondantemente alto da buona posizione su assist di Ramirez. 9′ tiro al volo di Gabbiadini da fuori area con parata di Musso. 14′ pericoloso tiro dal limite di Thorsby deviato in calcio d’angolo.
15′ tiro potente di Ramirez e Musso alza sopra la traversa. 22′ Lasagna vicinissimo al gol con una deviazione sotto porta su tiro di Nuytinck, fuori di un soffio. 24′ primo ed unico squillo di Quagliarella che si crea spazio sulla sinistra e prova un tiro cross facile preda del portiere. 29′ rete su Ramirez su calcio di rigore, assegnato per un intervento falloso di Troost-Ekong su Quagliarella.
34′ Caprari da fuori area trova una deviazione ed il pallone esce fuori di un soffio. 37′ Ekdal di testa fuori da buona posizione su punizione di Ramirez. 40′ dopo una spumeggiante azione di Ramirez, Caprari si incunea con stile in area da destra ma poi calcia debolmente su Musso. 44′ Audero in due tempi ed un pò incerto su un potente tiro di Pussetto da fuori area. 46′ altra potente punizione di Gabbiadini deviata in corner dall’ottimo portiere ospite.
Finisce così con la Samp che festeggia col suo pubblico e sale a quota 12 in classifica uscendo per la prima volta fuori dalla zona retrocessione e mettendo insieme ben 9 punti in 6 partite nella gestione Ranieri. Da notare anche che è stata la prima volta che i blucerchiati hanno segnato per la prima volta un gol nel primo tempo e più di una rete in una partita. Insomma i numeri iniziano a dare ragione all’esperto tecnico romano che ha già rimesso in carreggiata una squadra ereditata in una situazione davvero difficile per difficoltà tecnico / tattiche e di ambiente.
Oggi dobbiamo comunque ringraziare l’Udinese per le ingenuità clamorose dei suoi giocatori in occasione dell’espulsione e del rigore. La Samp le ha comunque provate tutte per vincerla ed ha meritato. Bene la difesa, Ramirez e Gabbiadini. Duole dirlo ma il capitano è invece mancato quasi completamente anche oggi. Ora doppio confronto a Cagliari, prima in campionato e poi in coppa.
Le pagelle
Audero 6 Qualche buona uscita con mani e piedi. Nessun errore nei rilanci, ma un brivido nel finale sul tiro di Pussetto, non bloccato al primo colpo.
Depaoli 6 Stava giocando benino come sempre, ma si è fatto male quasi subito. Thorsby 6+ Non fa nulla di eccezionale, ma tolto un cross sballato a freddo, non sbaglia niente, e visto che era schierato fuori luogo va bene così.
Ferrari 6,5 Altra prestazione pressoché perfetta. Pulito e tempista. Per Murillo sarà dura riprendersi quel posto.
Colley 6+ Nessun problema particolare, se non qualche imprecisione nei lanci. Di testa come sempre è una sicurezza.
Murru 6,5 Altra prestazione di spessore che lo riavvicina all’ottimo rendimento della stagione scorsa e lo allontana dal brutto inizio di questa. Tanta partecipazione alla manovra e ottimi cross. Solito limite sulle rimesse laterali.
Ekdal 6+ Un pò opaco nel primo tempo ed in parte colpevole sul gol Udinese, esce come spesso accade alla distanza regalando quantità e qualità nella ripresa. Pregevole un colpo di tacco nel finale a servire Ramirez.
Bertolacci 5,5 Giornata no. Perde palla in occasione del gol ospite, prova a rifarsi con un tiro in porta che non gli esce bene, infine si infortuna muscolarmente ed esce. Linetty 6 Partita senza acuti, ma di sostanza. Credo che da qui in poi lo vedremo quasi sempre titolare. Bentornato.
Jankto 6 Dopo un bel primo tempo in cui dispensa cross e discese continue, sfiorando anche il gol, cala nella ripresa raggiungendo comunque la sufficienza.
Ramirez 7 Un palo nel primo tempo, un calcio di rigore realizzato, tante rifiniture ed azioni personali di rilievo. Migliore in campo oggi. Dopo un inizio davvero buio con Di Francesco, appare il leader di questa Sampdoria in risalita di Claudio Ranieri, che sembra non avere problemi a dargli responsabilità e fiducia.
Gabbiadini 7- Inizia male come il suo compagno di reparto, ma alla fine dalla sua ha un gol di una bellezza epocale, uno clamorosamente fallito ed altre due belle conclusioni potenti. Seppure criticato fin qui è stato l’attaccante più concreto.
Quagliarella 5 Un solo spunto degno di nota e poi tanti anticipi subiti ed un rigore conquistato senza fare nulla. Purtroppo non ci siamo. Speriamo comunque nulla di grave l’infortunio. Caprari 6 Entrato col piglio giusto, vicino al gol e con lo sguardo finalmente non impaurito.
Commenti post partita sul forum
Classifica serie – 12° giornata
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Concordo pienamente sulle pagelle.
Grazie, purtroppo è forte la mancanza di capitan Quagliarella. Se tornasse ai livelli dello scorso anno avremmo di nuovo una squadra di un certo livello. Così risultiamo un pò spuntati.