Serie B 2024/25: Sampdoria-Südtirol 1-0

Le parole di Sottil alla vigilia:

Genova, Sabato 21/09 ore 15 – Serie B, 6° giornata

Sampdoria-Südtirol 1-0

20′ Venuti (assist Bellemo)

Sampdoria (3-5-2): Silvestri; Bereszynski, Romagnoli, Veroli; Venuti (11′ s.t. Depaoli), Benedetti (30′ s.t. Vieira), Yepes (31′ s.t. Akinsanmiro), Bellemo (18′ s.t. Kasami), Ioannou; Coda (30′ s.t. La Gumina), Tutino. A disposizione: Vismara, Barreca, Riccio, Borini, Meulensteen, Vulikic, Sekulov. Allenatore: Sottil.

Südtirol (3-4-2-1): Poluzzi; Kofler, Pietrangeli, Giorgini; Rover (30′ s.t. Zedadka,), Arrigoni, Kurtic (30′ s.t. Merkaj), Molina (44′ s.t. El Kaouakibi); Tait (17′ s.t. Martini), Casiraghi (17′ s.t. Praszelik); Odogwu. A disposizione: Drago, Tschöll, Crespi, Davi, Rottensteiner, Ceppitelli, Vimercati. Allenatore: Valente.

Arbitro: Perri di Roma 1. Assistenti: Baccini di Conegliano e Raspollini di Livorno. Quarto ufficiale: Gauzolino di Torino. VAR: Miele di Nola. AVAR: Di Vuolo di Castellammare di Stabia.

  • Ammoniti al 30′ p.t. Bereszynski, al 40′ p.t. Kurtic, al 27′ s.t. Martini, al 32′ s.t. Depaoli per gioco scorretto, al 5′ s.t. Tutino per proteste;-
  • Recupero 1′ p.t. e 5′ s.t.; abbonati 19.405 (rateo 195.405 euro), paganti 2.035 (incasso 44.667 euro); terreno di gioco in buone condizioni.

Al quarto tentativo la Samp riesce a sconfiggere il Sudtirol, squadra capace di battere i blucerchiati entrambe le volte nella scorsa stagione in campionato, e imporre a Genova il pareggio in Coppa. C’è voluta un prestazione di buona intensità per piegare la formazione di Valente, reduce da buone prestazioni e risultati importanti. Una rosa, la loro, quasi identica a quella del 2023/24 e quindi davvero ben rodata e con le qualità nei singoli che non mancano, almeno a livello di serie B, pur con le importanti assenza di Masiello, Ceppitelli, Davi e Mallamo.

Sottil ha confermato il 3-5-2 con i rientri in formazione iniziale di Romagnoli, Veroli, Yepes Laut e Tutino. La squadra è partita subito decisa schiacciando spesso i tirolesi nella propria metà campo e concedendo poco nelle ripartenze. Segno evidente di una buona disposizione in campo, abbinata a una aggressività che non si era fin qui vista se non a tratti. La prima occasione arriva già dopo 5 minuti, con Tutino che calcia da posizione defilata, su passaggio di Ioannou e Poluzzi para con l’aiuto del palo.

Al 17′ è ancora l’ex attaccante del Cosenza a impegnare centralmente il portiere ospite, con colpo di testa centrale su cross di Veroli. Al 20′ lo stesso difensore sinistro, mette un altro cross interessante su cui Venuti si avventa dopo la leggera deviazione di Bellemo. Esce un tiro di sinistro meraviglioso, dell’ex esterno viola, che si insacca all’incrocio dei pali all’angolo opposto. Sarà questo il gol decisivo, arrivato a coronamento di una superiorità blucerchiata non esagerata, ma comunque innegabile.

Il Sudtirol si fa vivo per la prima volta al 35′, con Rover che non impegna più di tanto Silvestri su cross di Molina (un destro, oggi a sinistra) e una seconda con Casiraghi che, servito da destra da Tait, mette a lato in corsa, forse cercando una deviazione a centro area. Al 40′ però è ancora Venuti a dare spettacolo colpendo una traversa su un tiro clamoroso dal centro destra. La prima frazione si chiude con una potenziale ottima occasione per Odogwu, che tutto solo manda sopra la traversa di testa, un pallone leggermente troppo alto.

Nel secondo tempo ancora ottima partenza doriana, che mette per diversi minuti gli ospiti alle corde. Venuti ancora pericoloso con un tiro cross che passa alto non di molto sul secondo palo al 10′, poi al 20′ si rivede Tutino, che innescato da Coda, tira da posizione abbastanza ravvicinata, ma defilata, venendo murato in angolo dal difensore. Come nel primo tempo la squadra di Valente non crea pericoli per oltre mezz’ora. Al 33′ Arrigoni colpisce il palo su punizione (non era chiaramente un tiro), che scavalca tutti, compreso Silvestri.

Al 35′ lo stesso portiere doriano, si inceppa su un rinvio servendo Odogwu appostato centralmente poco fuori dall’area. L’attaccante è per fortuna poco rapido, ma serve Merkaj che spara da distanza ravvicinata sullo stesso Silvestri. Sulla ribattuta i blucerchiati si salvano in qualche modo. Superato questo momento di panico totale, la situazione torna tranquilla e a parte qualche tiro inoffensivo, la pericolosità dei bianchi è scarsa, anche per merito dei cambi azzeccati che danno nuova energia al centrocampo.

Nel finale anche due occasioni per raddoppiare. Al 42′ Molina sfiora l’autorete con un tocco maldestro che fa terminare il pallone fuori per centimetri, mentre al 43′ è Tutino a fallire da buona posizione calciando in diagonale a lato. Ripresa in qui quindi la squadra di casa ha rischiato solo su una punizione sbagliata (palo), e un errore enorme di Silvestri. La vittoria è stata nel complesso pulita e abbastanza convincente contro un’ottima squadra che oggi non si è espressa come al solito. Pressing e aggressività fino al 95′. Mai messi sotto.

Ha funzionato bene il lato sinistro con Veroli (davvero bravo), Ioannou e a turno Tutino e Coda che si allargavano. Bene anche Benedetti (una delle sue migliori prestazioni in maglia blucerchiata) e meglio del solito Bellemo, più dinamico e coinvolto nel gioco. Mi aspettavo gol di Coda e Tutino ovviamente. Hanno una voglia matta, ma torneranno utili e decisivi ben presto. Molto importante lo spezzone di partita per Kasami che ha subito dato un contributo di qualità e quantità. Probabilmente titolare in coppa nel derby col Genoa.

Le pagelle:

Silvestri 5. Si fa trovare pronto in quelle rare occasioni create dal Sudtirol, ma nel secondo tempo si fa scavalcare dal tiro-cross di Arrigoni su punizione (lo salva il palo) poco prima di commettere un errore grave in rinvio che per poco non consente a Merkaj di pareggiare.

Bereszynski 6. Qualche incertezza nel primo tempo, non sbaglia nulla nel secondo. Buone chiusure e qualche percussione avanti.

Romagnoli 6+. Anche lui bene nella ripresa dopo un primo tempo con qualche momento di buio. Sgraziato ma efficace, soprattutto di testa.

Veroli 7. Molto bene nel primo tempo, in cui è autore anche di due cross, tra cui quello che porta al vantaggio doriano. Nel secondo si occupa soprattutto della fase difensiva, non commettendo errori.

Venuti 7. Importante soprattutto negli episodi, più che per una spinta costante sulla fascia che vorrei vedere da uno del suo livello. Gol meraviglioso, altro tiro super che si infrange sotto la traversa.  Depaoli 6. Entra grintoso e concentrato, poi si innervosisce e commette alcuni falli evitabili che lo portano all’ammonizione e a regalare punizioni agli avversari. 

Benedetti 7-. Sottil continua a dargli fiducia e lui questa volta si fa apprezzare particolarmente, sia per i tanti inserimenti che per i duelli vinti contro gli avversari. Nella ripresa accusa un problema fisico ed esce. Veramente tanta la mole di gioco e corsa. Vieira Nan 6. Al netto dell’errore con la Reggiana è una garanzia in queste situazioni in cui c’è da gestire il pallone e fare filtro.

Yepes Laut 6+. Gara di quantità anche se non ancora sugli standard di gran parte della passata stagione. Akinsanmiro 6. Entra e deve subito lottare contro avvesari e grida di Sottil. Porta un pò di rapidità e scompiglio nel finale di partita, non lesinando impegno in copertura.

Bellemo 6,5. Oltre a risultare decisivo col suo tocco sul gol di Venuti, risulta decisamente più in palla del solito. Anche su lui Sottil insiste e finalmente lui risponde. Diversi palloni recuperati e saggia gestione in mezzo al traffico. Kasami 6,5. Su uno dei primi inserimenti ospiti viene saltato, po una mezz’ora dove lo vediamo fare solo cose buone. Bentornato!

Ioannou 6,5. Instancabile sulla corsia mancina, dove corre per tutta la partita difendendo e attaccando sempre con grande intensità. A tempo quasi scaduto stronca una situazione potenzialmente letale del Sudtirol.

Tutino 6+. Le occasioni non gli sono mancate, ma purtroppo oggi il feeling con la porta evidentemente mancava. Resta un grande lavoro di raccordo tra centrocampo e attacco che solo lui può fare. L’arbitro non gli fischia palesemente alcuni falli subiti.

Coda 6-. Qualche spunto interessante, ma anche un pò troppi palloni persi, o gestiti male rispetto al suo standard. La Gumina 6. Questa volta assolutamente all’altezza. Conquista alcuni calci d’angolo e rimesse laterali lottando sul filo della linea di fondo spalle alla porta. Era ciò che gli chiedeva Sottil.

Le azioni principali:

Commenti post partita sul forum.

Le parole nel post partita:

Classifica:

Partita successiva:

Coppa Italia 2024/25: Genoa-Sampdoria 1-1 (rigori: 5-6)

Partita precedente:

Serie B 2024/25: Cosenza-Sampdoria 2-1

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