Serie B 2011/12: Sampdoria-Juve Stabia 1-1

Genova, 09 Dicembre 2011 – serie B, 19° giornata
Sampdoria-Juve Stabia 1-1
54′ Sau, 93′ Pozzi (assist Foggia)

Sampdoria(4-3-3): Romero; Rispoli, Volta, Rossini, Costa; Dessena ( 42st Maccarone), Palombo, Bentivoglio( 30st Koman); Foggia, Piovaccari, Bertani (11st Pozzi). A disposizione: Da Costa, Padalino, Obiang, Laczko,. Allenatore: Iachini.

Juve Stabia(4-4-2): Colombi; Baldanzeddu, Molinari, Scognamiglio Di Cuonzo; Erpen ( 6st , Scozzarella), Cazzola, Mezavilla, Zito; Danilevicius ( 9 st Mbakogu) ,Sau. A disposizione: Seculin, Tarantino, Biraghi, Zaza, De Bode. Allenatore: Braglia.

  • Arbitro: Baracani (Firenze); Assistenti: Bernardoni (Modena), Tasso (La Spezia). IV Ufficiale: Aureliano (Bologna).
  • Serata mite. Terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 23.000 circa di cui 1500 provenienti da Castellammare.
  • Angoli: 7-4 Recuperi: 1’ pt; 5’st.
  • Ammoniti: Romero (SA), Dessena (A), Colombi( JS), Zito(JS), Di Cuonzo (JS)

La Juve Stabia culla il sogno di espugnare il Marassi per mezz’ora, ma in extremis Pozzi riporta le vespe sulla terra, infilando Colombi con un preciso diagonale su assist di Foggia. Iachini propone un 4-3-3 con Foggia e Bertani in appoggio alla punta centrale Piovaccari. L’avvio è tutto di marca stabiese, ma per vedere un’occasione c’è da aspettare il  20′. Zito recupera palla e serve Sau al limite dell’area: l’attaccante sardo tira ad effetto, supera Romero, ma colpisce il palo. Sulla ribattuta  Zito fallisce a porta vuota

Dopo mezz’ora la Samp prende coraggio grazie a Piovaccari, che al 34′ sorprende Baldanzeddu su cross dalla destra di Foggia e prova la deviazione in scivolata, ma Colombi respinge in angolo. Al 35′ ancora Piovaccari ci prova di testa su corner, ma la sua conclusione sbatte su Bertani in fuorigioco. Al 40′ una punizione dal limite di Foggia di poco a lato. L’ultimo brivido al 45′ con Bentivoglio che prova a sorprendere Colombi con un bolide dalla distanza: l’estremo difensore gialloblu respinge di pugno e Bertani sulla ribattuta conclude a lato.

Nei primi minuti della ripresa i blucerchiati provano a spingere: al 6′ Foggia salta Dicuonzo e serve Dessena, che conclude alto da buona posizione. Al 9′ ci prova ancora Bentivoglio, ma il suo tiro da fuori finisce ancora sul fondo. La svolta del match arriva al 10′ ed è un’autentica prodezza: Sau raccoglie un lancio di Molinari, si libera di Volta e lascia partire un destro a giro dal limite dell’area che si infila nell’incrocio dei pali. Il vantaggio stabiese fa tremare la Samp, che non dà inizialmente segni di reazione.

Al 28′ Piovaccari ci prova prima di testa e poi di piede su corner di Foggia dalla destra: Molinari e Colombi, però, sono abilissimi nella doppia respinta e le vespe in contropiede potrebbero chiudere i giochi. Sau salta Palombo in velocità ma non è lucido nel servire l’assist al liberissimo Scozzarella e spreca l’occasione del potenziale raddoppio. Al 33′ il subentrato Koman prova un rasoterra dal limite che Colombi respinge di piede, poi Piovaccari tenta una girata al volo che finisce sul fondo.

Al 41′ incredibile rigore negato alla Juve Stabia: Palombo sgambetta Sau in piena area, ma l’arbitro Baracani non rfischia. Al 48′ arriva il pareggio. Pozzi riceve palla in area da Foggia (invenzione) e infila Colombi, siglando il pareggio. Un punto è meglio di nulla, ma Marassi ormai sembra terra di conquista per tutti. Se va male gli ospiti prendono un punticino, se poi sale su una squadra in gran forma come la Juve (Stabia) allora è normale che si rischi che ci scappi anche il bottino pieno per loro, senza rubare nulla.

Non è un incubo, è la Samp che ormai conosciamo bene da dodici mesi, pur avendo cambiato quasi tutto in Estate, e che ci ha fatto perdere qualche anno di vita in energie nervose. Sullo 0-0 loro hanno preso un palo a Romero stra-battuto. Sullo 0-1 c’era un probabile rigore per loro e hanno fallito una occasione colossale in due contro uno, che se fossi stato io l’allenatore sarei entrato in campo e avrei picchiato Sau per l’errore nel passaggio a Scozzarella.

Che dire… con questo livello di gioco e assenza quasi totale di reti segnate si va dritti in Lega Pro. Ed aggiungo meritatamente. Iachini fin qui è riuscito nell’impresa di fare peggio del già pessimo Atzori: 4 punti in 4 partite con appena 3 reti segnate. :sick:

Le pagelle:

Romero 6 incolpevole sul gol di Sau e anche in occasione del palo, per il resto preciso e sicuro.
Costa 5.5 prudente e poco propositivo, lavora bene la fase difensiva ma in partite casalinghe ci si aspetta qualcosa in più.
Volta 5.5 Pieno di voglia e presente in molte azioni offensive, meriterebbe ben altro voto se non sbagliasse il tempo dell’anticipo su Sau in occasione del gol.
Rossini 6,5 preciso, potente, esce spesso palla al piede andando a creare superiorità numerica nel cuore del centrocampo avversario.
Rispoli 5.5 Solita corsa, solita grinta ma troppi appoggi e stop sbagliati che favoriscono la difesa avversaria e vanificano buone ripartenze.
Bentivoglio 4.5 il peggiore, poca corsa, debole nei contrasti, impreciso e lento nel far girare palla e far ripartire il gioco: emblematico un lancio a Piovaccari nel primo tempo dove la sua esitazione fa andare il nostro attaccante in off-side.
Palombo 6 Fa benissimo quello per cui è apprezzato, il centrocampista basso davanti alla difesa, purtroppo alla Samp in una partita casalinga serve anche chi porti su i palloni…
Dessena 5,5 Meno peggio del solito, qualche discreta intuizione, ma un centrocampista in quella posizione deve osare di più. L’insufficienza per il gol fallito.
Bertani 5 Stanco, impreciso, fuori dal gioco, come non averlo avuto.
Piovaccari 5.5 Irritante il primo tempo, più reattivo nella ripresa quando si è visto spesso puntuale a ricevere i cross. Sfortunato nelle conclusioni, ma il ragazzo sta crescendo.
Foggia 6.5 Almeno ci prova, tiene palla si gira punta gli avversari, prende botte senza protestare crossa bene e cerca il tiro, troppo solo, nè Rispoli nè Dessena lo aiutano a dovere in fascia.
Koman 6, si è rivisto il Koman edizione seria A, si cala subito in partita, chiama la palla, tira, cerca l’assist ritorna a recuperare palla. Questo ragazzo potrebbe essere il nostro miglior acquisto.
Pozzi 7 Un vero attaccante tocca una palla e ..la mette. Con lui in campo migliora anche Piovaccari.
Maccarone 6.5 Ha il pregio di tenere palloni e girarsi puntando. La sua entrata mette subito in crisi i corazzieri della J.S. e da il via all’azione del gol.

Le azioni principali:

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