Serie B 2011/12: Juve Stabia-Sampdoria 1-2

Castellammare di Stabia, 12 Maggio 2012, ore 15:00 – Serie B, 40° giornata
Juve Stabia-Sampdoria 1-2
1′ Zito, 51′ Munari, 84′ Icardi Rivero (assist Costa)

Juve Stabia (4-4-2): Colombi; Baldanzeddu, Molinari, Scognamiglio, Dicuonzo; Maury, Scozzarella (1′ s.t. Caserta), Mezavilla (23′ s.t. Di Tacchio), Zito (17′ s.t. Erpen); Sau, Falcinelli. A disposizione: Seculin, Danilevicus, Beretta, De Bode. Allenatore: Piero Braglia.

Sampdoria (4-3-1-2): Da Costa; Rispoli, Volta, Rossini, Costa; Munari (35′ s.t. Krsticic), Obiang, Soriano; Foggia (40′ s.t. Laczkó); Fornaroli (30′ s.t. Icardi), Pellè. A disposizione: Fiorillo, Mustafi, Antonio, Semioli. Allenatore: Giuseppe Iachini.

  • Arbitro: Giancola di Vasto. Assistenti: Chiocchi di Foligno e Conca di Roma 1. Quarto ufficiale: Di Bello di Brindisi.
  • Espulso al 22′ s.t. Pellè per doppia ammonizione;
  • Ammoniti al 18′ p.t. Pellè, al 28′ s.t. Foggia per proteste, al 30′ p.t. Mezavilla, al 4′ s.t. Zito, all’8′ s.t. Rispoli, al 41′ s.t. Maury per gioco scorretto;
  • Spettatori 4.500 circa. recupero 0′ p.t. e 5′ s.t.

E’ emergenza attacco in casa Samp. Iachini infatti deve fare a meno per infortunio di entrambe le punte titolari: se per Pozzi l’assenza era annunciata(l’ex empolese non è stato nemmeno convocato), è della rifinitura il forfait del giocatore più in forma del momento, Eder. Se contiamo poi che Bertani, coinvolto nel caso calcioscommesse per cui è stata deferita anche la Samp in settimana, si è chiamato fuori, la coppia d’attacco è inedita e di emergenza: con Pellè ecco il redivivo Fornaroli, con il giovane Icardi in panchina pronto ad entrare. Alle spalle dei due ecco Foggia, visti i problemi di Juan Antonio che però parte dalla panchina.

A centrocampo non c’è Renan, squalificato, ed è Soriano il partner dei soliti Munari e Obiang. Ma anche in difesa c’è un forfait dell’ultimo minuto: si fa male nel riscaldamento capitan Gastaldello, ed è Volta il compagno di reparto di Rossini, proprio come con la Reggina. La Juve Stabia di Braglia, reduce da un’ottima stagione ma che non ha più nulla da chiedere al campionato, risponde con un 4-4-2 dove sono da tenere d’occhio Zito e Scozzarella, oltre al vice capocannoniere Sau in attacco.

Passano 28 secondi e la Juve Stabia passa già in vantaggio: cross dalla destra di Maury, Volta rinvia di testa, palla a Scozzarella che serve Zito solo davanti a Da Costa, il portiere brasiliano para il primo tiro ma non può nulla sul secondo: 1-0. La Samp non c’è, complice anche l’adattamento al terreno sintetico del Menti, le “vespe” stabiesi si, mettendo paura alla difesa blucerchiata: al 6′ Sau riceve palla sulla trequarti, punta Rossini e prova il tiro sul primo palo, palla sull’esterno della rete.

Due minuti più tardi invece è Falcinelli a ricevere palla al limite dell’area e calciare all’improvviso, Costa devia quel tanto che basta per far andare la palla sul palo: Samp fortunata, Juve Stabia padrona del campo. Dopo i 10 minuti di fuoco, la Samp prende un po’ le misure dei gialloneri, ma non fa altro che conquistare qualche calcio d’angolo e nulla più. Pellè è lento e macchinoso, Fornaroli fa tanto fumo e poco arrosto. Al 19′ è ancora la squadra di Braglia a farsi vedere con un sinistro dal limite di Falcinelli, rasoterra che non termina lontano dal palo.

Al 24′ il primo tiro verso la porta della Sampdoria con Foggia dal limite, ma la palla termina altissima. Al 27′ ancora difesa blucerchiata impreparata e un calcio di punizione battuto velocemente porta Mezavilla al tiro, con palla a lato non di molto. Bello lo scambio al 30′ tra Foggia e Fornaroli: il fantasista cede palla all’uruguayano, che la ridà di tacco all’ex laziale, ma il suo tiro dal limite è alto. Ancora El Tuna ci prova al 31′ con un tiro dal limite, ma palla nettamente fuori.

La Juve Stabia è sorniona, pronta a colpire la Samp in contropiede, come al 40′ con Zito che supera Rispoli e tenta il sinistro, Da Costa para in due tempi. Al 45′ però la Samp avrebbe la palla dell’1-1: Munari va via sulla destra e mette in mezzo un pallone invitante per Pellè che si mangia l’1-1 facendosi respingere il tiro da Maury. Nella ripresa Braglia deve sostituire l’infortunato Scozzarella con Caserta e dopo cinque minuti la Samp pareggia: punizione ai 25 metri conquistata da Pellè.

Batte Foggia che colpisce la traversa, sul pallone si avventa Munari che di testa insacca a porta vuota: 1-1. Samp che trova il pari, Juve Stabia che non ci sta e ci prova prima al 7′ con Baldanzeddu, che recupera un pallone vagante sulla linea di fondo, si accentra e prova il tiro, ma la palla termina alta. Al 14′ è Di Cuonzo a sovrapporsi sulla sinistra, cross in mezzo per Sau che ci prova al volo, palla alta. Si fa male Zito, il migliore dei suoi, e Braglia è costretto a cambiarlo con Erpen.

La Samp cresce, con un Foggia sugli scudi, con la fascia di capitano che lo responsabilizza: al 18′ l’ex laziale supera due uomini sulla tre quarti e prova il destro dal limite, Colombi si distende e para. Un minuto più tardi è Fornaroli a ricevere palla al limite da Soriano e a provare subito il tiro, ma la palla è oltre la traversa. Al 21′ la squadra di Iachini rimane in 10: Pellè, già ammonito nel primo tempo per proteste, colpisce di mano in area avversaria e viene mandato sotto la doccia da Giancola.

Braglia cambia anche l’altro centrale di centrocampo, Mezavilla, inserendo Di Tacchio per dare più forza ad una squadra in crisi di fiato. Ma la Samp sembra non sentire l’uomo in meno, e si fa vedere prima al 24′ con Fornaroli, che approfitta di un errore di Scognamiglio per involarsi verso Colombi, ma il suo tiro è respinto di pugno dal portiere stabiese. Un minuto più tardi è invece Foggia a recuperare un pallone sulla trequarti e a provare il sinistro improvviso, palla a lato non di molto.

Ma al 26′ la Juve Stabia ha l’occasione per passare in vantaggio: lancio dalle retrovie, Sau aggancia un gran pallone davanti a Da Costa, che gli respinge il primo tiro, incredibile Volta che invece di rinviare tiene palla, sulla sfera si avventa Erpen ma il portiere blucerchiato è bravissimo a bloccare. Iachini vede la squadra un po’ stanca, e cambia prima Fornaroli con Icardi e poi Munari con Krsticic. E il giovane attaccate argentino, prima si fa anticipare da un difensore stabiese da buona posizione, ma al 38′ fa esplodere i tifosi blucerchiati, alla prima partita da professionista: Costa va via sulla sinistra ben servito da Rossini, cross dalla trequarti per Icardi che di piatto batte Colombi.

Mazzata tremenda per la Juve Stabia, Iachini inserisce Laczko per Foggia per controllare il match. Non succede più nulla, Samp in festa e sempre più vicina ai playoff.

Commenti post partita sul forum.

Beppe Iachini: “Era iniziata malissimo, è stata una settimana particolare, abbiamo perso inque giocatori in settimana, prima Pozzi, poi Bertani, ieri Eder, oggi Gastaldello. Nei primi cinque minuti siamo entrati in campo e non abbiamo preso bene le misure, ci abbiamo messo un po’ per giocare come sapevamo, ma poi siamo cresciuti strada facendo, siamo rimasti in 10 ma con la forza del gruppo siamo riusciti a ribaltare il risultato. Questa è una gran vittoria per come si era messa la partita, siamo contenti ma non abbiamo fatto ancora nulla, guardiamo ai prossimi impegni con la volontà di vincere”. Ma quanto ha inciso la questione scommesse: “Noi non ci pensiamo, siamo orgogliosi di far parte di una società come la Sampdoria con la famiglia Garrone che ha grande spessore umano e di onestà, noi pensiamo solo a quello che dobbiamo fare in campo e basta”. “Ho preferito Fornaroli inizialmente per poi forzare la partita alla fine con Icardi per darci forza alla gara – ha concluso Iachini – Su Foggia l’ho preferito per le qualità tecniche su questo campo. Icardi? E’ un giovane interessantissimo, ma ha ancora grossi margini di miglioramento”.

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