Serie A 2021/22: Sampdoria-Udinese 3-3

Le parole di D’Aversa alla vigilia:

Genova, Domenica 3 Ottobre 2021 ore 15:00 – Serie A, 7* giornata

Sampdoria-Udinese 3-3

15′ Pereyra, 24′ Stryger Larsen (a), 43′ Gomes Betuncal, 48′ Quagliarella (r), 70′ Candreva (assist Quagliarella), 37′ Forestieri

Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Candreva, Thorsby, Silva (28′ s.t. Ekdal), Damsgaard (27′ s.t. Askildsen); Caputo, Quagliarella (42′ s.t. Torregrossa). A disposizione: Ravaglia, Falcone, Chabot, Ciervo, Depaoli, Dragusin, Ferrari, Murru, Trimboli. Allenatore: D’Aversa.

Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao, Nuytinck, Samir (34′ s.t. Forestieri); Stryger (34′ s.t. Soppy), Pereyra, Walace, Makengo (34′ s.t. Samardzic, Udogie (14′ s.t. Molina); Beto, Deulofeu (5′ s.t. Arslan). A disposizione: Padelli, Piana, Zeegelar, Jajalo, Pussetto, De Maio Allenatore: Gotti.

  • Arbitro: Orsato di Schio. Assistenti: Costanzo di Orvieto e Mokthar di Lecco. Quarto ufficiale: Minelli di Varese. VAR: Nasca di Bari. AVAR: Colarossi di Roma 2.
  • Ammoniti all’8′ s.t. Thorsby, al 27′ s.t. Pereyra, 32′ s.t. Askildsen, al 33′ s.t. Samir, al 41′ s.t. Bereszynski, al 46′ s.t. Ekdal, al 47′ s.t. Becao, al 48′ s.t. Forestieri per gioco scorretto.
  • Recupero 2′ p.t. e 4′ s.t.; paganti 4.292 (incasso 71.645 euro); terreno di gioco in discrete condizioni.

Un festival del gol a Marassi, come spesso successo nella storia tra queste due squadre. Oggi un qualunque spettatore non può essersi certo annoiato. Partita veramente divertente, anche se dopo le prime quattro partite di questo campionato (0 gol subiti, se non consideriamo i 3 irregolari con Milan e Inter), ci si era illusi che questa Samp avesse già un bell’equilibrio di assetto in campo.

D’Aversa insiste col 4-4-2 e i soliti undici degli ultimi tempi e la Samp, pur provando a macinare gioco, imbarca subito ripetutamente. All’8′ su cross dalla destra di Beto, sfuggito alla guardia di Colley, Yoshida salva da un gol quasi certo di Deulofeu, ma colpisce un palo clamoroso. Al 10′ Udogie, dribbla verso l’interno su Yoshida, tira in porta e Audero respinge a fatica su Augello che mette in angolo. All’11’ Thorsby salva su Pereyra che si era incuneato in area e stava ormai tirando a colpo sicuro.

Il gol era ormai nell’aria. Lo trova Pereyra, che servito da sinistra al 15′, a due passi dalla porta, no sbaglia, pur non calciando granché bene. Audero questa volta non riesce a respingere. Al 18′ Colley spegne con un grande intervento, Deulofeu lanciato verso la porta doriana. Dopo cinque occasioni udinesi, la Samp si sveglia e pareggia alla prima vera occasione, costruita peraltro molto bene.

Al 24′ Caputo serve l’accorrente Candreva che colpisce la traversa da posizione comoda. Per sua fortuna il pallone finisce sul piede (stinco?) di Stryger Larse, che deposita in rete. La Sam preme e rischia di passare al 31′, quando Silva, dopo una travolgente azione di Candreva, spara un missile dal limite, troppo centrale. Silvestri devia in corner. Ma il finale di tempo è di nuovo per gli ospiti.

Al 42′ Samir fallisce da due passi sparando centralmente contro Audero, che comunque ha un gran riflesso in mischia. Al 44′ il pareggio. Palo di Samir di testa e gol di Beto, che trovatosi solo a pochi metri dalla porta non fallisce. La rete viene in un primo momento annullata per presunto fuorigioco, ma poi confermata dal VAR. Il tempo termina quindi con un vantaggio tutto sommato meritato per gli ospiti.

Nella ripresa c’è subito l’episodio che gira a favore. Contatto tra Silvestri e Caputo, su un clamoroso errore difensivo, il portiere sembra toccare la palla, ma travolge certamente Caputo, che comunque quel pallone non l’avrebbe più preso. Al 48′ Quagliarella realizza il suo primo gol in queste serie A (secondo stagionale), siglando con freddezza il suo primo tiro dal dischetto.

C’è poi l’occasione quasi immediata per il ribaltone, con una punizione di Candreva che Yoshida, al 52′, devia alta con un colpo di testa da ottima posizione. L’Udinese però ha nuovamente una fase di netta prevalenza e fa “ballare” per una decina di minuti i ragazzi di D’Aversa. L’unica mezza occasione però è un tiro dal limite di Arslan fuori, su servizio del guizzante Makengo.

Al 66′ su un bel cross di prima di Silva, Quagliarella si coordina al volo per tirare, ma colpisce Molina che devia in corner. Il gol, arriva al 69′ ed è stratosferico. Passaggio del capitano per Candreva, che fa due passi da fuori area, sul centro destra, e calcia all’incrocio dei pali con un esterno destro clamoroso. Da cineteca. La squadra di Gotti però non molla, d’altronde il vantaggio doriano non era certo meritato e mancavano oltre venti minuti.

Al 78′ Beto sfugge a Colley e calcia di potenza sul secondo palo. Il pallone esce di poco fuori. All’83’ il meritato pareggio, con Nutnyk che salta più in alto di tutti e fa sponda sul secondo palo. Si avventano in tre e Forestieri realizza da due passi. Anche questa volta rete annullata per fuorigioco, ma poi riconvalidata col VAR. Negli ultimi minuti ci provano entrambe le squadre. Da segnare un tiro di Arslan respinto da Audero, all’87’, e un passaggio di Torregrossa per Caputo, al centro dell’area, con l’ex Sassuolo che non riesce a trovare la porta.

Finisce quindi con un giusto e pirotecnico pareggio. Forse ci dovremmo abituare un pò a questo spirito di gioco più stile Zeman / De Zerbi. L’importante alla fine sono i punti, e visto il calendario, diciamo non bene, ma neppure male. Sono stati 5 in 3 partite con le squadre alla portata, 1 in 4 con le prime in classifica, che giocano l’altro campionato. I catastrofismi dei “soliti” tifosi blucerchiati e le critiche a D’Aversa sono già arrivati. Era scontato.

Le pagelle

Audero Mulyadi 6. Non perfetto, ma neppure colpevole sul primo gol, visto che il tiro arriva da pochi metri e il tempo di andare a terra è davvero poco. Salva su Samir sull’1-1, per il resto parate di normale amministrazione e altri gol incassati da due passi.

Bereszynski 6-. Forse la partita meno bella da inizio campionato. Qualche buona chiusura, ma dalla sua parte arrivano diverse azioni pericolose. Davanti si vede poco.

Yoshida 6. Perde il duello con Samir in occasione del secondo gol Udinese, per il resto una prestazione senza sbavature evidenti.

Colley 5,5. Solita partita di grande forza e recuperi, ma condita da due / tre errori che potevano costare cari. In generale soffre contro Beto, uno che fisicamente è una brutta bestia per chiunque.

Augello 6+. Partita attenta, con pochi fronzoli e discrete chiusure difensive. In avanti potrebbe provare più il cross invece che provare sempre il giropalla.

Candreva 7.5. Migliore nel primo tempo, migliore nel secondo. Segna un gol e mezzo, pur sbagliando sul primo (traversa da posizione abbastanza facile), si rifa con gli interessi realizzando una rete che sarà sicuramente una delle più belle di questa stagione. Per il resto tanta corsa e giocate continue. Un faro in questo inizio di stagione. 

Thorsby 6+. Meglio rispetto alle ultime partite, riprende a vincere quasi tutti i duelli aerei e recupera diversi palloni importanti nel cuore del campo.

Perruchet Silva 6. Prova a mettere ordine e lanciare con precisione i compagni, ma ogni tanto incappa in leggerezze che danno il via a pericolose azioni ospiti. Spara centralmente il tiro del possibile 2-1 nel primo tempo. Askildsen 6. Entra in piena confusione, serve un buon pallone a Torregrossa.

Damsgaard 6. Primo tempo abbastanza promettente, poi cala. Molto guizzante, ma le cose migliori le fa troppo lontano dalla porta. Ekdal 6+. Entra a dare un pò di equilibrio ed esperienza sul 3-2. In parte ci riesce.

Caputo 6. Gli manca il guizzo personale, ma mette lo zampino sui due dei tre gol. Passaggio a Candreva per l’1-0, rigore procurato con astuzia per il 2-2. Nel finale, non trova la forza di segnare il 4-3.

Quagliarella 6,5. Miglior prestazione del capitano, che quando vede la maglia della sua ex squadra si accende puntualmente. Realizza il suo solito rigore (primo stagionale), per il resto alti e bassi, ma comunque uno spirito positivo. Torregrossa 6. Ingresso leggermente migliore delle altre volte, anche se non trova la giocata risolutiva come nella scorsa stagione contro i friulani.

Dichiarazioni post partita:

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Partita successiva:

Serie A 2020/21: Cagliari-Sampdoria 3-1

Partita precedente:

Serie A 2021/22: Juventus-Sampdoria 3-2

 

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