Serie a 2016/17: Sampdoria-Atalanta 2-1

Genova, Domenica 28 Agosto 2016, ore 20:45 – serie A, 2° giornata
Sampdoria-Atalanta 2-1
27′ Kessie, 35′ Quagliarella (r), 44′ Barreto Caceres (assist Muriel Fruto)

SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano, Sala, Regini, Silvestre, Pavlovic; Linetty, Torreira, Barreto Caceres (84′ Borges Fernandes); Alvarez (60′ Praet); Quagliarella (73′ Budimir), Muriel Fruto. A disp.: Krapikas, Puggioni, Dodò, Pereira, Skriniar, Cigarini, Eramo, Palombo, Schick. All.: Giampaolo.

ATALANTA (3-5-2): Sportiello; Raimondi, Masiello, Zukanović; D’Alessandro, Kurtić (77′ Petagna), Carmona, Kessie, Spinazzola (59′ Conti); Paloschi (46′ Konko), Gomez. A disp.: Bassi, Mazzini, Caldara, Dramé, Cabezas, Freuler, Gagliardini, Migliaccio, Capone. All. Gasperini.

Arbitro: Daniele Doveri di Roma 1.
Ammoniti: Raimondi, Kurtic, Gomez, Pavlovic.
Espulsi: Carmona (A) al 42′ per doppia ammonizione.

Dopo le vittorie con Bassano in coppa ed Empoli, la Samp di Giampaolo cala il tris battendo l’Atalanta in una partita decisa completamente nel primo tempo. Dopo una prima fase favorevole ai bergamaschi, in cui prima Gomez sfiorava il gol e poi il govanissimo fenomeno Kessie segnava in mischia il vantaggio, la Samp reagiva immediatamente e andava vicina al gol con un tiro di Quagliarella fuori di poco e con un palo colpito da Muriel. Ci voleva però un pasticcio difensivo con un rigore provocato da Raimondi sullo scatenato attaccante colombiano per rimettere i blucerchiati sui binari giusti. Quagliarella dal dischetto segnava la sua prima rete stagionale, rompendo tra l’altro un digiuno lunghissimo in partite ufficiali.

In una fase ormai favorevole alla Samp, il centrocampista Carmona, già ammonito, falciava nettamente Linetty in posizione del tutto inoffensiva. Ingenuità che gli costava l’allontanamento dal campo, provvedimento che ci poteva stare come no, classica situazione di “confine”. Su una delle azioni successive arrivava un numero di Muriel che dopo una azione personale sventagliava perfettamente sulla testa di Barreto, che a pochi metri da Sportiello, indisturbato, riusciva a dare quel minimo di potenza ed angolazione per beffare il portiere ospite. Finiva così il primo tempo con vantaggio di un gol e di un giocatore.

Nella ripresa quasi un monologo doriano, con l’Atalanta che solo nel finale ha inserito il centravanti Petagna per provare a combinare qualcosa, in una squadra parsa, dopo l’uscita di Paloschi, affidata quasi solo alle giocate di Gomez. La Samp non riusciva comunque a chiudere a gara nonostante la mole di gioco importante ed un discreto numero di occasioni anche se quasi mai nitidissime. Nel finale qualche brivido, ma alla fine il risultato rimaneva inchiodato su 2-1.

Si va alla prima sosta con il prmato in classifica, un solo gol preso e giocatori come Dodò, Cigarini, Bruno Fernandes e Praet ancora da inserire in formazione. Il belga oggi ha già fatto intravedere buoni numeri giocando per oltre mezz’ora. Un buon assaggio di serie A e sicuramente nel proseguo di camponato ci darà una grossa mano. Nel mentre mi godo la sicurezza di Viviano, la straripanza atletica di Sala, la cattiveria agonistica di Silvestre, la concentrazione di Regini, il senso della poszione di Pavlovic, la personalità di Linetty, la rinascita di Barreto (!), l’arroganza (in senso positivo) di Torreira, l’esplosività e la voglia di giocare di Muriel. Finalmente! Da rivedere ancora Alvarez e Quagliarella, ma comunque pure loro si sono impegnati e sono usciti tra gli applausi sinceri di Marassi.

Le pagelle

VIVIANO 6; SALA 7 SILVESTRE 7 REGINI 6,5 PAVLOVIC 6,5; BARRETO 7 (FERNANDES 6) TORREIRA 7 LINETTY 7-; ALVAREZ 6- (PRAET 6+); MURIEL 7 QUAGLIARELLA 6 (BUDIMIR 6,5).