Serie A 2014/15: Roma-Sampdoria 0-2

Roma, Lunedì 6 Marzo 2015, ore 21:00 – serie A, 28° giornata
Roma-Sampdoria 0-2
60′ De Silvestri (assist Romagnoli), 78′ Muriel Fruto (assist Eder)

ROMA (4-3-3): De Sanctis; Torosidis (dal 27′ s.t. Ljajic), Astori, Yanga-Mbiwa, Holebas; Florenzi, Keita, Pjanic; Iturbe (dal 23′ s.t. Doumbia), Totti (dal 18′ s.t. Verde), Gervinho (Lobont, Skorupski, Cole, Calabresi, Spolli, Paredes, Uçan, Pellegrini, Sanabria). All. Garcia.

SAMPDORIA (4-3-3): Viviano; De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Regini; Soriano, Palombo, Obiang (63′ Duncan); Eder (92′ Wszolek), Okaka (74′ Muriel Fruto), Eto’o (Romero, Frison, Coda, Marchionni, Correa, Djordjevic, Bergessio). All. Mihajlovic.

  • Arbitro:: Calvarese di Teramo.
  • Spettatori 34.000 circa.
  • Espulsi: Keita per comportamento non regolamentare al 36′ s.t..
  • Ammoniti: Obiang, Silvestre, Palombo, Astori, Pjanic per gioco scorretto, Keita per proteste.
  • Angoli: 8-2. Recuperi: 2′ p.t., 4′ s.t..

Quasi cinque anni dopo l’impresa targata Storari – Mannini – Cassano – Pazzini, ne arriva una altrettanto entusiasmante firmata Viviano – De Silvestri – Eto’o – Muriel Fruto. Ovviamente senza nulla togliere a tutti gli altri. Sia chiaro che stiamo parlando di due Sampdoria straordinarie, quella con due individualità eccezionali, un gruppo di combattenti ed un grande portiere, questa complessivamente con più qualità e delle stelle internazionali che luccicano sempre più. E così la Roma anche questa volta deve inchinarsi alla cinicità dei blucerchiati e avrà un’altra brutta serata da ricordare a lungo.

Come in quell’occasione un mix di bravura e fortuna. Sicuramente i giallorossi in queste partite si mostrano tanto bravi a costruire occasioni in serie quanto abilissimi a fallirle. Ne ho contate almeno 9 tra tiri e situazioni pericolose. Ma anche qui c’è da dire che molto merito è dei nostri portieri. Allora Storari, oggi Viviano, autore di 6-7 interventi importanti durante la partita.

E quando hai certa gente là davanti, se non ti mettono sotto, alla fine hai buone possibilità di spuntarla. Se poi vai anche in vantaggio e puoi giocare in velocità, contro Eder e Muriel sono cazzi acidi per tutti. Sul primo gol una vera magia del camerunense, roba che il giocatore anni fa faceva regolarmente, ma oggi te l’aspetti un pò meno. Poi mette in mezzo e in un groviglio De Silvestri risolve con freddezza.

In occasione del raddoppio le magie sono di Muriel che si beve l’avversario girandosi prima di centrocampo e poi va fino alla porta scartando Yanga M. ed Astori, colpendo il palo e poi dopo i tocchi di Duncan ed Eder, ancora lucido a buttarla nel sacco: 0-2 e partita chiusa. Nel Finale Duncan e Regini avrebbero potuto annichilire i romanisti, ma hanno preferito non esagerare.

Vittoria straordinaria che ci proietta sempre più dentro l’Europa. Il Genoa e l’Inter, prossima avversaria, hanno distacchi pesanti, Milan, Torino e Palermo hanno ormai mollato. Davanti Lazio e Roma vicine, Napoli e Fiorentina lì con noi. Attenzione che, come ho già scritto, se superiamo anche solo discretamente il ciclo di scontri diretti, alla fine del campionato avremo la possibilità di fare tanti punti contro squadre “scariche”. Ora comunque concentrati verso la prossima. Inter allo sbando ma comunque forte. Anzi per ora festeggiamo, si vola!!!


Le pagelle

VIVIANO 8; DE SILVESTRI 7 SILVESTRE 6,5 ROMAGNOLI 6,5 REGINI 5; SORIANO 6+ PALOMBO 6+ OBIANG 6 (DUNCAN 6,5); ETO’O 7+; EDER 6,5 OKAKA 5,5 (MURIEL 7).

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Classifica serie A – 28° giornata

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