Domenica 10 Marzo 2013, ore 15:00 – serie A 28° giornata
Cagliari-Sampdoria 3-1
18′ Ibarbo, 52′ Ibarbo, 72′ Ibarbo, 91′ Maxi Lopez (r)
CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi (dal 1′ s.t. Avramov); Perico, Astori, Rossettini, Murru; Dessena, Nainggolan, Ekdal; Cossu (dal 28′ s.t. Cabrera); Thiago Ribeiro, Ibarbo (dal 30′ s.t. Pinilla). (Ariaudo, Casarini, Sau, Nenè). All. Pulga.
SAMPDORIA (3-5-2): Romero; Rossini, Palombo, Costa; De Silvestri, Poli, Maresca (dal 10′ s.t. Munari), Obiang, Estigarribia (dal 10′ s.t. Soriano); Eder, Icardi (dal 19′ s.t. Maxi Lopez). (Da Costa, Mustafi, Berardi, Rodriguez, Castellini, Renan). All. Rossi
- ARBITRO: Massa di Imperia
- pomeriggio nuvoloso, terreno in buone condizioni. Gara giocata a porte chiuse.
- Espulso al 45′ s.t. Rossettini per aver interrotto una chiara occasione da gol.
- Ammoniti: Nainggolan, Obiang.
- Angoli: 3-4. Recupero: 1′; 3′
Commento e cronaca
Ennesima figuraccia penosa in terra sarda ed ennesima prestazione indecente contro il Cagliari. La squadra della mia città si conferma ancora una volta superiore ai blucerchiati nello scontro diretto. Batosta davvero senza attenuanti, se non quella della rilassatezza dovuta ai 35 punti racimolati fino a ieri e della salvezza ormai praticamente raggiunta.
Ibarbo è un bel giocatore, ma oggi l’hanno fatto diventare il Ronaldo delle giornate migliori, veramente imprendibile per i nostri. Da notare che il Cagliari ha rinunciato a due titolari importanti come Pisano e Conti, lasciandone altri due, Pinilla e Sau, in panca. Una Samp che tutto sommato ha anche giocato ed attaccato, ma senza mai “pungere” più di tanto e senza mai dare l’impressione di poter rientrare in partita. Il Cagliari ha anche sciupato la rete del 4-0 che avrebbe trasformato la trasferta in una vera disfatta.
Nel finale il ritorno al gol di Maxi Lopez dal “dischetto” ha addolcito un pò la pillola, ma resta l’ennesima bastonata contro i rossoblu. Da salvare certamente De Silvestri, giocatore completamente rilanciato, autore di una serie impressionanti di cross dopo ottime proposizioni, ed Eder, l’ultimo ad arrendersi e capace di creare scompiglio fino alla fine, procurando tra l’altro il rigore per il gol della bandiera.
Per Delio Rossi ora ci sarà da lavorare sulla testa dei giocatori che oggi, come avevo ampiamente previsto, pur giocando una partita ordinata, non hanno certamente dato tutto. Ora sotto con l’Inter, altra partita in cui un punticino potrebbe andare bene, ma che pretendiamo di vedere giocata con ben altro spirito.
Le pagelle
Romero 6; Rossini 4,5 Palombo 4,5 Costa 5,5; De Silvestri 6 Poli 5 Obiang 5 Maresca 5 [Munari 5] Estigarribia 5 [Soriano 5]; Éder 6 Icardi 5 [Maxi López 5,5]
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Classifica serie A – 28° giornata