Genova, 1 Novembre 1992 ore 15:00 – Serie A – 8° giornata
Sampdoria-Genoa 4-1
2′ Mancini, 38′ Lanna (assist Corini), 44′ Padovano, 99′ Jugovic (assist Lombardo), 101′ Bertarelli
SAMPDORIA: Pagliuca, Mannini, Lanna, Walker, Sacchetti, Corini, Lombardo (Bertarelli dal 54′ del s.t.), Jugovic, Chiesa (Serena dal 29′ del s.t.), Mancini, Invernizzi. (12 Nuciari, 13 Bonetti, 16 Buso).
GENOA: Tacconi, Torrente (Panucci dal 1′ del s.t.), Fortunato, Ruotolo, Caricola, Signorini (Padovano dal 17′ del s.t.), Van’t Schip, Bortolazzi, Dobrovolski, Skuhravy, Onorati.
- Arbitro: Nicchi di Arezzo.
- Calci d’angolo 3-1 per il Genoa.
- Ammoniti Invernizzi e Ruotolo per gioco scorretto, Signorini per proteste.
- Espulso Caricola per fallo da ultimo uomo.
- Giornata di pioggia con terreno allentato e scivoloso.
- Partita sospesa per otto minuti in avvio di ripresa e per due minuti a metà della stessa per lancio di rotoli di carta igienica in campo ed oggetti vari verso la porta difesa da Pagliuca da parte dei sostenitori della Nord.
- Spettatori 40000 circa di cui 24147 paganti per un incasso di Lit. 1.019.280.000 Quota abbonati Lit. 383.186.024
Cronaca e commento
E’ l’ottantesimo derby della Lanterna e le due formazioni si presentano appaiate a otto punti dopo sette giornate, anche se la squadra di Eriksson deve recuperare la partita col Milan (che poi perderà di misura). Nella Samp mancano Vierchowod e Katanec e nel Genoa il terzino brasiliano Branco. In avvio passano in vantaggio i blucerchiati: realizza Mancini su punizione deviata da Fortunato in barriera e la traiettoria sorprende Tacconi in mezzo alla nebbia provocata dai fumogeni della Nord.
Sotto la pioggia incessante arriva il raddoppio, con Lanna, che di testa impatta splendidamente la punizione calciata da sinistra da Corini ed infila nell’angolo basso dell’ex portiere juventino. La partita a quel punto viene interrotta dall’arbitro Nicchi per la contestazione della Nord. Fitto lancio di rotoli di carta igienica ed altri oggetti costringono il presidente Spinelli ad andare sotto la gradinata per placare gli animi e permettere la ripresa del gioco.
Quando si ricomincia Lombardo sfiora il tris, poi il Genoa resta in dieci per l’espulsione di Caricola costretto a fermare Mancini ormai avviato verso la porta. Sembra finita per gli uomini di Giorgi che però gettano il cuore oltre l’ostacolo, la Samp cala e Padovano riaccende le speranze con uno splendido diagonale. L’attaccante è scatenato e sfiora per due volte il clamoroso pareggio
Nel finale, con il Genoa sbilanciato e in inferiorità numerica, arrivano altre due reti blucerchiate che certificano una rotonda vittoria, prima con Jugovic che quasi dal fondo infila nella porta rimasta sguarnita e poi con Bertarelli che chiude definitivamente i giochi.
Classifica Serie A – 8° giornata