5 Settembre 1990. Priva di Lanna, Pellegrini, Lombardo, Cerezo e Vialli, la Samp si fa imporre il pareggio interno dal Brescia, buona squadra di serie B che era riuscita a passare in vantaggio alla fine del primo tempo con l’ex Ganz. Pareggio di Dossena a inizio ripresa poi continui assalti doriani. Inutili perché arrivano solo tre pali.
9 Settembre 1990. Il campionato si apre sotto il segno delle assenze e la Samp vince grazie a un unico gol di Invernizzi, a chiusura di un’azione concitata, contro il volenteroso Cesena di Lippi. Varie le occasioni per segnare altri gol, ma nel finale Amarildo sfiora il pari. Annullato un gol di Cerezo assai dubbio.
12 Settembre 1990. La Samp accede al terzo turno di Coppa Italia travolgendo il Brescia, nonostante svariate assenze. Lombardi trafitti nel primo tempo ancora da Dossena (come all’andata) e poi nella ripresa da Mancini, Invernizzi e Lombardo. Due assist per Katanec.
16 Settembre 1990. Sempre piuttosto rabberciata la Samp strappa un prezioso pareggio a Firenze in una partita che avrebbe potuto tranquillamente perdere. Due pali per i viola. Delude Mikhailichenko all’esordio con la maglia blucerchiata.
19 Settembre 1990. Nel primo turno i blucerchiati esordiscono nella bolgia di Kaiserslautern, contro i futuri campioni di Germania. Assenti Mannini e Vialli, la squadra non riesce a creare granché e subisce i tedeschi. Bonetti si fa espellere per fallo a gioco fermo e il capitano Kuntz segna di testa su azione di corner – Serie A, I padroni di casa falliscono il raddoppio e nel finale viene espulso anche Lanna.
23 Settembre 1990. La Samp non è ancora a regime e senza Vialli, sostituito da Branca, fatica a piegare un Bologna che sfiora il vantaggio nel primo tempo. Risolve Lombardo, con una giocata meravigliosa, che sblocca la partita, chiude Mikhailichenko, migliore in campo, su assist di Dossena – Serie A, Il talentuoso ungherese Detari riduce le distanze.
30 Settembre 1990. Sempre priva di Cerezo e Vialli e con Katanec KO dopo mezz’ora, la Samp esce imbattuta anche dal “Delle Alpi” rischiando molto nel primo tempo, ma rendendosi anche molto pericolosa nella ripresa. Un palo per parte (Casiraghi e Mancini) e spettacolari parate di Tacconi e Pagliuca.
4 Ottobre 1990. Terreno fangoso e assenze (Lanna e Bonetti, Mannini, Cerezo e Vialli), non frenano la Samp che ribalta lo 0-1 dell’andata e passa il turno – Serie A, Il rigore iniziale di Mancini agevola i blucerchiati che poi rischiano in alcune occasioni, ma creano anche azioni per il 2-0 – Serie A, Il gol qualificazione è di Branca che realizza di testa dopo un tiro di Lombardo respinto dal portiere. Nel finale magia di Mancini e traversa.
7 Ottobre 1990. Nel primo confronto in A, arriva uno 0-0 che sta stretto ai ragazzi di Scala, visto che la Samp, priva di Vierchowod, Cerezo e Vialli non crea neppure un’occasione da gol. Il Parma recrimina per un possibile rigore su Melli. Nel finale l’attaccante fallisce il colpo di testa della vittoria.
21 Ottobre 1990. A Marassi, netta vittoria contro l’Atalanta di Frosio. Il primo tempo si chiude sul 2-1 grazie alla rete di Mancini su punizione (deviata da De Patre), il pareggio di Evair e una rete di Branca su assist di Mancini. Nella ripresa ancora Branca su assist di Mikhailichenko e Mancini su rigore procurato e realizzato.
Novembre 1990. Clima di guerriglia allo stadio “Karaiskákis”, ma la Samp non si fa intimorire e pur priva di Vierchowod e Vialli, ipoteca il passaggio ai quarti. Decisivo un colpo di testa di Katanec, che da fuori area scavalca portiere e difensore, dopo un tiro di Lombardo respinto. Cerezo ferito da una moneta non gioca il secondo tempo – Serie A, In campo partita combattuta ma leale.
28 Ottobre 1990. Reduce dalla battaglia di coppa in Grecia, i blucerchiati sbancano anche San Siro, lanciando un segnale definitivo nella corsa allo scudetto. Primo tempo di marca rossonera, ma nel secondo arriva il gol decisivo di Cerezo dopo una splendida combinazione tra Katanec e Lombardo. La Samp è prima in classifica!
7 Novembre 1990. Con Vialli al rientro e Mancini assente la Samp batte l’Olympiakos, già battuto 1-0 ad Atene. Nel primo tempo splendide reti di Lombardo e Branca su cross di Pari e Dossena. Nella ripresa accorcia Drakopulos e realizza ancora Branca dopo un tiro di Katanec respinto.
11 novembre 1990. La Samp conclude una settimana epica schiantando il Pisa, dopo la vittoria in casa del Milan e il 3-1 rifilato ai greci in coppa. Migliori in campo Mikhailichenko e Mancini, un gol e un assist a testa. Torna al gol Vialli che riceve dal “gemello” e viene giù il “Ferraris”.
14 Novembre 1990. La Cremonese (metà classifica in B), blocca la capolista esattamente con le stesse dinamiche della stagione precedente in serie A: vantaggio ospite con Dezotti (dopo due minuti), pareggio di Mancini (questa volta su assist di Branca). Paolo colpito dallo stesso Branca e traversa di Mikhailichenko con un bel pallonetto.
18 Novembre 1990. E’ il giorno del passaggio di testimone tra campioni in carica e futuri scudettati. Alla Samp gira tutto bene e alla lunga stravince nonostante un buon Napoli iniziale. Due favolose doppiette di Mancini e Vialli (anche un assist per lui) condannano i partenopei a un ritorno sulla terra dopo anni di vertice – Serie A, I blucerchiati volano in vetta.
21 Novembre 1990. Dopo l’1-1 di Marassi, la Samp passa il turno vincendo in trasferta in maniera rocambolesca e fortunosa. Cremonese due volte in vantaggio, ma ripresa da due rigori realizzati da Vialli. Nel finale Invernizzi sigilla la qualificazione con un gol dopo una luna volata solitaria.
25 Novembre 1990. Con una bomba del brasiliano Branco, che infila all’incrocio dei pali un tiro su punizione di seconda, il Genoa, che fin lì aveva vinto una sola partita su nove, batte con merito la capolista. In precedenza altro splendido gol di Eranio pareggiato provvisoriamente da Vialli su rigore. La Samp resta comunque prima.
Milano, 29 Novembre 1990 – Super Coppa Europea (ritorno)
Milan-Sampdoria 2-0
44′ Gullit, 77′ Rijkard
-
Arbitro: José Rosa dos Santos (POR).
-
Spettatori: 20.000 circa.
2 Dicembre 1990. Reduce dalla sconfitta nel derby e quella nel ritorno di supercoppa europea col Milan, la Samp si inceppa ancora andando a pareggiare sul campo di un Cagliari fanalino di coda, ma in evidente ripresa. Katanec colpisce il palo e Vialli divora il gol vittoria, ma i sardi non stanno a guardare. Il risultato alla fine e giusto.
Bari, 16 dicembre 1990 – Serie A, 13° giornata
Bari-Sampdoria 1-1
Lombardo all’8′, Raducioiu.
BARI: Biato, Brambati, Carrera, Terracenere, Maccoppi (dal 27′ Colombo), Gerson, Lupo, Cucchi (dal 46′ Di Cara), Raducioiu, Di Gennaro, Joao Paulo.
SAMPDORIA: Pagliuca, Mannini, Bonetti, Pari, Vierchowod, Pellegrini, Mikhailichenko, Lombardo, Vialli, Mancini, Dossena.
Arbitro: Magni.
Dicembre 1990. E’ straordinario ciò che accade nel penultimo giorno dell’anno. La Samp va prima in vantaggio con Vialli su lancio di Lanna dopo soli 20″, poi resta in dieci per espulsione di Mikhailichenko al 35′. L’Inter pareggia e sembra poter andare a vincere. Ma la squadra di Boskov regge e nel finale vince grazie a un rigore di Vialli e un gran gol di Mancini. Segnali da scudetto.
Lecce, 13 gennaio 1991 – Serie A, 16° giornata
Lecce-Sampdoria 1-0
Pasculli al 66′.
LECCE: Zunico, Garzya, Carannante, Mazinho, Ferri, Marino, Alejnikov, Conte, Pasculli (dal 46′ Moriero), Benedetti, Morelli (dal 77′ Panero).
SAMPDORIA: Nuciari, Lanna, Katanec, Pari, Vierchowod, Invernizzi, Calcagno (dal 75′ Mignani), Lombardo, Vialli, Branca, Dossena.
Arbitro: D’Elia di Salerno.
Genova, 20 gennaio 1991 – Serie A, 17° giornata
Sampdoria-Lazio 1-1
Vialli al 51′, Sosa all’85’.
SAMPDORIA: Nuciari, Lanna, Bonetti, Pari, Vierchowod (dal 32′ Branca), Katanec, Mikhailichenko (dal 71′ Invernizzi), Lombardo, Vialli, Mancini, Dossena.
LAZIO: Fiori, Bergodi, Sergio, Pin, Gregucci, Soldà, Madonna (dal 46′ bacci9, Sclosa, Riedle, Domini, Sosa.
Arbitro: Beschin di Legnago.
Genova, 23 gennaio 1991 – Serie A, 12° giornata
Sampdoria-Roma 2-1
Tempestilli al 12′ autorete e al 13′, Vialli al 55′.
SAMPDORIA: Pagliuca, Mannini, Katanec, Pari, Vierchowod, Bonetti, Lombardo, Invernizzi, Vialli, Mancini (dall’88 Branca), Dossena (dal 51′ Mikhailichenko).
ROMA: Cervone, S. Pellegrini (dall’83’ Salsano), Carboni, Berthold, Tempestilli, Nela, Desideri, Di Mauro, Voeller, Giannini, Gerolin (dal 68′ Rizzitelli).
Arbitro: Pezzella.
27 Gennaio 1991. Priva di Pellegrini, Cerezo (in panchina dopo mesi) e Mancini, la squadra di Boskov trova una vittoria vitale grazie a un guizzo di Branca, su assist di Invernizzi, in chiusura di primo tempo. Il Cesena le prova tutte per pareggiare, ma Pagliuca è in giornata e salva il risultato.
Genova, 3 febbraio 1991 – Serie A, XIX giornata
Sampdoria-Fiorentina 1-0
Branca all’87’.
SAMPDORIA: Pagliuca, Lanna, Katanec, Pari, Vierchowod, Pellegrini (dall’82’ Bonetti), Mikhailichenko, Lombardo (dall’89’ Calcagno), Branca, Mancini, Dossena.
FIORENTINA: Mareggini, Fiondella, Dell’Oglio, Dunga, Faccenda, Malusci, Fuser, Salvadori, Borgonovo (dall’88’ Lacatus), Orlando (dall’84’ Di Chiara), Buso.
Arbitro: Cornieti di Forlì.
Coppa Italia – Quarti di Finale (Andata) – Torino 6 Febbraio 1991
Torino-Sampdoria 1-0
1′ Lentini
TORINO: Marchegiani; Bruno, Annoni; Fusi, Benedetti, Cravero; Sordo (84′ Carillo), D.Baggio, giornataBresciani, Romano, Lentini . All. Mondonico.
SAMPDORIA: Pagliuca, Lanna, Katanec, Pari, Vierchowod, Ivernizzi, Mikhaijlichenko, Lombardo, Branca, Mancini, Dossena (60′ I.Bonetti). All.: Boskov.
-
Arbitro: Coppetelli di Tivoli.
CRONACA E COMMENTO ALLA PARTITA
Partita decisa da un gol lampo di Lentini dopo appena un minuto di gioco. La Samp, quasi in formazione tipo, ma con Branca al posto di Luca Vialli, non è riuscita a trovare il gol del pareggio. Discorso qualificazione comunque apertissimo.
10 Febbraio 1991 – Serie A, Il viaggio verso lo scudetto 1991 prosegue senza intoppi. A Bologna la Samp passa a vele spiegate, nonostante la prova coraggiosa dei padroni di casa, alla disperata ricerca di punti salvezza (che non arriverà) – Serie A, Vanno a segno Katanec di testa nel primo tempo, poi Vialli e Mikhailicenko nella ripresa. Assist di Vialli, Mannini e Lombardo.
Febbraio 1991. Scontro diretto fondamentale sulla strada verso lo scudetto. La classifica dopo 20 giornate dice: Samp e Inter 28, Juve e Milan 27 – Serie A, Il Milan batte la Lazio, l’Inter pareggia a Roma e la Samp batte i bianconeri grazie a un rigore di Vialli che legittima una leggera superiorità in una gara comunque molto “tirata”. Ancora una volta la difesa regge. Così la Samp si ritrova da sola in testa.
Coppa Italia – Quarti di Finale- Ritorno. – Genova, 20 Febbraio 1991
Sampdoria-Torino 1-0 (4-2 ai rigori)
40′ I.Bonetti
SAMPDORIA: Pagliuca, Mannini, I.Bonetti, Pari, Vierchowod, Lanna, Mikhaijlichenko, Cerezo, Branca (46′ Vialli), Mancini, Dossena (68′ Lombardo). (12 Nuciari, 15 Katanec, 16 Calcagno). All.: Boskov.
TORINO: Marchegiani, Bruno, Policano, E.Annoni (89′ D.Baggio), Benedetti, Cravero, Mussi, Fusi, giornataBresciani, Romano, Lentini (46′ Carillo). (12 Di Fusco, 15 Skoro, 16 Muller). All.: Mondonico.
-
Arbitro: Lo Bello di Siracusa.
CRONACA E COMMENTO ALLA PARTITA
Grazie ad uno strepitoso gol di Ivano Bonetti da molto fuori area, la Samp porta il Toro ai supplementari, dove la situazione non cambia, ed invine si impone ai calci di rigore con le realizzazioni di Vierchowod, Cerezo, Mancini e Lombardo, intervallati dagli errori di Vialli e Mikhaijlichenko. Semifinali col Napoli di Maradona e Careca in grande affanno in campionato.
Genova, 24 febbraio 1991 – Serie A, XXIIgiornata
Sampdoria-Parma 1-0
Mancini al 92′.
SAMPDORIA: Pagliuca, Mannini, Katanec (dal 45′ Cerezo), Pari, Vierchowod, Lanna, Mikhailicenko (dal 65′ Bonetti), Lombardo, Vialli, Mancini, Dossena.
PARMA: Taffarel, Donati, Gambaro, Minotti, Apolloni, Grun(all’83’ Monza, dall’89’ Sorce), Melli, Catanese, Osio, Cuoghi, Brolin.
Arbitro: Magni.
Bergamo, 3 marzo 1991 – Serie A, XXIIIgiornata
Atalanta-Sampdoria 1-1
Katanec al 16′, Caniggia al 78′.
ATALANTA: Ferron, Porrini, Pasciullo, Bonacina, Bigliardi, Progna, Perrone, Bordin, Evair (dall’89’ Monti), Nicolini (dal 65′ Catelli), Caniggia.
SAMPDORIA: Pagliuca, Mannini, Katanec, Pari, Vierchowod, Lanna, Invernizzi (dal 63′ Mikhailicenko), Lombardo, Vialli, Mancini, Dossena.
Arbitro: Baldas di Trieste.
6 Marzo 1991. In Polonia la Samp gioca una partita abbastanza modesta e torna a casa con una sconfitta evitabile contro avversari modesti. Gol incassato grazie a una svista madornale di Pagliuca, errori di mira di Branca e Mancini e una traversa colpita da Cerezo.
Genova, 10 marzo 1991 – Serie A, XXIV giornata
Sampdoria-Milan 2-0
Vialli su rigore al 52′, Mancini al 70′.
SAMPDORIA: Pagliuca, Mannini, Katanec, Pari, Vierchowod, Lanna, Lombardo, Invernizzi, Vialli (dall’89’ Branca), Mancini, Dossena.
MILAN: Pazzagli, Tassotti, Maldini, Stroppa, Costacurta, Baresi, Donadoni (dall’80’ Simone), Rijkaard, Van Basten, Gullit, Evani (dal 62′ Massaro).
Arbitro: D’Elia di Salerno.
Coppa Italia – Semifinale (Andata) – Napoli 12 Marzo 1991
Napoli-Sampdoria 1-0
22′ Maradona
NAPOLI: Galli; Ferrara, Francini, Crippa, Alemao (45′ Mauro), Corradini, Venturin, De Napoli (62′ Baroni), Careca, Mardona, Zola. All.: Bianchi.
SAMPDORIA: Pagliuca, Lanna, Katanec (51′ Pari), Invernizzi, Vierchowod, I.Bonetti, Mikhaijlichenko, Cerezo, Branca, Mancini (51′ Vialli), Lombardo. All.: Boskov.
-
Arbitro: Sguizzato di Verona.
CRONACA E COMMENTO ALLA PARTITA
Sconfitta di misura al San Paolo di Napoli in virtù di un gol di Maradona nel primo tempo. Tutto rinviato ad Aprile nel ritorno al Ferraris di Genova.
17 Marzo 1991. Reduci dalla sconfitta a Napoli in coppa, i blucerchiati, privi di Vierchowod, Katanec e Pellegrini, faticano per un tempo, ma poi si scatenano dopo la metà del secondo. Mancini sale in cattedra con assist per Mannini e Vialli. Nel finale va anche a segno su servizio di Lombardo.
20 Marzo 1991. I blucerchiati, reduci da un roboante 3-0 a Pisa, salutano la coppa ai quarti di finale, trafitti da una doppietta del giovane Kowalczyk, che approfitta di due clamorose sviste di Mannini e Lanna. La Samp attacca a testa bassa e pareggia con Vialli e Mancini, ma non basta.
Marzo 1991. Nel primo turno primaverile, l’Inter perde il derby col Milan e la Samp allunga in maniera quasi decisiva verso lo scudetto – Serie A, Il Napoli trova solo un gol sul 3-0, con Maradona (all’ultima partita in Italia) su rigore e viene travolto. Tre assist di Mancini mandano in gol Cerezo e due volte Vialli. Nel finale Lombardo imbeccato da pari realizza il 4-1 in diagonale.
Genova, 30 marzo 1991 – Serie A, XXVII giornata
Genoa-Sampdoria 0-0
GENOA: Braglia, Torrente, Branco, Eranio, Caricola, Signorini, Ruotolo (dal 71′ Fiorin), Bortolazzi, Aguilera, Skuhravy, Onorati (dal 65′ Ferroni).
SAMPDORIA: Pagliuca, Mannini, Invernizzi, Pari, Vierchowod, Lanna, Lombardo, Cerezo (dal 71′ Mikhailichenko), Vialli, Branca, Dossena (dall’80’ Mancini).
Arbitro: Lanese di Messina.
Coppa Italia – Semifinale – Ritorno. – Genova, 3 Aprile 1991
Sampdoria-Napoli 2-0
27′ Vialli (r), 88′ Invernizzi
SAMPDORIA: Pagliuca, Mannini, I.Bonetti (85′ Calcagno), Pari, Vierchowod, Lanna, Mikhaijlichenko, Invernizzi, Vialli, Branca, Dossena (73′ Mancini). All.: Boskov.
NAPOLI: Galli; Ferrara, Francini, Crippa, Baroni, Corradini, Venturin (88′ Silenzi), De Napoli, Careca, Zola, Incocciati. All.: Bianchi.
-
Arbitro: Magni di Bergamo.
CRONACA E COMMENTO ALLA PARTITA
Grande cuore per la squadra di Boskov che a tre giorni dal derby pasquale in campionato, riesce a trovare le energie per ribaltare lo 0-1 rimediato un mese prima al San Paolo di Napoli. Gran partita per il Doria che alla fine ha meritato di andare in finale (contro la Roma) anche se ha completato la rimonta solamente a due minuti dalla fine grazie ad un gol di Giovanni Invernizzi.
Genova, 7 aprile 1991 – Serie A, XXVIIIgiornata
Sampdoria-Cagliari 2-2
Vialli al 28′, Mancini al 44′, Fonseca al 72′ e al 88′.
SAMPDORIA: Pagliuca, Mannini, Bonetti, Pari, Vierchowod, Lanna, Lombardo, Invernizzi, Vialli, Mancini, Dossena.
CAGLIARI: Ielpo, Cornacchia, Nardini (dal 64′ Mobili), Herrera (dal 90′ Coppola), Valentini, Firicano, Cappioli, Pulga, Francescoli, Matteoli, Fonseca.
Arbitro: Nicchi di Arezzo.
Aprile 1991. Prima con +2 sull’Inter, ma reduce dal clamoroso pareggio casalingo col Cagliari (2-2), la Samp vacilla contro una Roma molto brillante, ma che non riesce a sfondare – Serie A, I blucerchiati passano a inizio ripresa grazie a un gol di Vierchowod su perfetta imbeccata di Lombardo che aveva rubato palla all’ex Carboni – Serie A, Vittoria fondamentale.
Genova, 21 aprile 1991 – Serie A, XXX giornata
Sampdoria-Bari 3-2
Vierchowod al 41′, Mancini al 45′, Loseto al 64′, Vialli su rigore al 75’e Cucchi al 79′.
SAMPDORIA: Pagliuca, Mannini, Bonetti, Pari, Vierchowod, Lanna, Lombardo (dal 67′ Branca), Invernizzi, Vialli, Mancini, Dossena.
BARI: Alberga, Loseto, Carrera, Terracenere, Brambati, Gerson, Parente, Cucchi, Soda, Maiellaro, Joao Paulo.
Arbitro: Luci di Firenze.
12 Maggio 1991. A tre giornate dalla fine e dopo il trionfo a San Siro con l’Inter, arriva la trasferta di Torino, squadra in lotta per i posti in coppa Uefa. I blucerchiati subiscono per tutta la partita rischiando l’imbarcata. Vantaggio con Invernizzi che sfrutta un errore di Sordo, pareggio di Bresciani su rigore provocato da Lanna. Scudetto ormai a un passo.
19 Maggio 1991. La tensione è alta, il Lecce si gioca la vita a Genova, ma la Samp chiude i conti fin da subito. Cerezo dopo un minuto, Mannini, con un gol epocale al 12′, Vialli su sponda di Katanec al 30′. Poi è solo festa, prima allo stadio, poi a Genova. L’ultimo scudetto di una “provinciale”. Una squadra che si era seduta al tavolo delle grandi come promesso da Paolo Mantovani.
Roma, 26 maggio 1991 – Serie A, XXXIVgiornata
Lazio-Sampdoria 3-3
Marchegiani, Riedle, Vierchowod 2, Mancini, Marchegiani.
LAZIO: Fiori, Lampugnani, Sergio, Pin, Gregucci, Marchegiani, Bertoni(Bergodi), Bacci, Riedle, Sclosa, Saurini.
SAMPDORIA: Pagliuca, Lanna, Katanec, Bonetti, Vierchowod, Pellegrini, Lombardo, Cerezo(Invernizzi), Vialli(Pari), Mancini, Dossena.
Arbitro: Chiesa.
Coppa Italia – Finale (Andata) – Roma, 30 Maggio 1991
Roma-Sampdoria 3-1
12′ Pellegrini (a), 29′ Katanec, 35′ Berthold, 40′ Voller (r)
ROMA: Cervone; Pellegrini, Carboni; Berthold, Aldair, Nela; Desideri, Di Mauro, Voller, Giannini (83′ Gerolin), Rizzitelli (76′ Muzzi) . All.: Bianchi
SAMPDORIA: Pagliuca; Mannini, Katanec (84′ I.Bonetti); Pari, Vierchowod, Pellegrini; Lombardo (84′ Invernizzi), Cerezo, Vialli, Mancini, Dossena All.: Boskov
-
Arbitro: Pairetto di Torino.
Una Samp ormai in vacanza, dopo i festeggiamenti scudetto, da via libera ad una Roma delusa dal campionato e decisamente più affamata di successo. Partenza in slaita con l’autorete di Pellegrini. preme la Samp e pareggia con Katanec alla mezz’ora, ma Berthold ristabilisce le distanze cinque minuti dopo. Chiude il conto Voler su rigore. Ripresa con occasioni da ambo le partia, ma il risultato non cambia più. La coppa verso la capitale.
Sampdoria-Roma 1-1
56′ Voeller (R), 79′ Aldair (A)
SAMPDORIA: Pagliuca, Mannini, Katanec, Pari, Vierchowood, Lanna (17’st Branca), Lombardo, Cerezo, Vialli, Mancini, Invernizzi (11’st Mikhailichenko). Allenatore: Boskov.
ROMA: Cervone, Pellegrini, Carboni, Aldair, Gerolin, Nela, Desideri, Di Mauro, Voeller (39’st Salsano), Giannini (22’st Tempestilli), Rizzitelli. Allenatore: Bianchi.
Arbitro: Pezzella di Frattamaggiore.
https://www.youtube.com/watch?v=Qjvb27JCPLA