Stagione 1973/74
Ad appena 18 anni, viene aggregato nella rosa della prima squadra. Esordisce il 17 Marzo 1974 in Sampdoria-Genoa 1-1, subentrando a Petrini nel finale di primo tempo. Un sogno per un ragazzo sampdoriano di 19 anni. Poi viene schierato nelle ultime giornate con Juventus (a partita in corso) e con Roma, Inter e Vicenza (da titolare).
Stagione 1974/75
Dopo 3 presenze nella prima fase della coppa Italia, in campionato nel girone di andata trova spazio solo contro la Juve, mentre al ritorno scende in campo 6 volte. Essendo molto giovane è chiuso da centrocampisti come Boni, Valente, Bedin e Repetto.
Stagione 1975/76
Trova maggiore minutaggio venendo impiegato 17 volte tra campionato e coppa, anche se solo 9 presenze partendo da titolare. Il trio di centrocampo era Orlandi – Valente – Bedin.
Riepilogo numerico nella Sampdoria
La sua carriera prosegue poi nel Catanzaro (121 presenze e 7 reti) dal 1976 al 1980, con la storica promozione dalla B, prima di essere ceduto al Napoli (33 presenze e 3 gol), dove gioca solo nella stagione 1980/81.
Nell’estate 1981 passa all’Ascoli, presenza stabile in massima categoria di quegli anni. Sono le sue stagioni migliori. Gioca 134 volte segnando ben 11 reti in 4 stagioni.
Nell’estate 1985 torna in serie B con il Bologna (78 partite e 7 gol) di Mazzone, dove resta per due stagioni, e poi ancora col Catanzaro (65 partite e 1 gol) dal 1987 al 1989, anno in cui chiude una lunga carriera.
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