Genova, 30 Novembre 2005 – Coppa Uefa, Girone C (4° giornata)
Sampdoria-Hertha Berlin 0-0
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Sampdoria (4-4-2): Castellazzi; Zenoni, Sala, Falcone, Pisano; Diana (67′ Gasbarroni), Volpi, Dalla Bona (82′ Kutuzov), Tonetto; Flachi, Bonazzoli (90′ Zauli). A disp. Antonioli, Zamboni, Pavan, Borriello. All. Novellino.
Hertha (4-2-3-1): Fiedler; Friedrich, Madlung, Simunic, Fathi; Marx, Kovac; Marcelinho (87′ Neuendorf), Basturk, Boateng; Rafael (91′ Samba). A disp. Tremmel, Chahhed, Okoronkwo, Cairo, Gilberto. All. Goetz.
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Arbitro: Benquerenca (Portogallo)
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Ammoniti: Tonetto, Basturk, Madlung, Gasbarroni, Kovac.
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Spettatori: 18.000 circa.
Come era prevedibile la qualificazione della Sampdoria ai sedicesimi di finale di Uefa passerà per lo stadio “Felix Bollaert” di Lens, un impianto all’inglese noto per essere tra i più “caldi” a livello di tifoseria di tutta Europa. Sarà dunque dura, anche se potendo ora contare su due risultati su tre, la Samp può provare ad amministrare le forze ed attendere un minimo gli attacchi dei francesi. Comunque ci auguravamo di chiudere la contesa stasera, peccato che l’Herta si sia confermata solida in difesa e piena di fantasia in avanti.
Ci sarebbe voluta la miglior Samp ma in effetti oggi a parte l’impegno, il gioco ha deluso abbastanza. I maggiori colpevoli sono i due giocatori di fascia, che come e più che a Cagliari hanno deluso profondamente: Diana e Tonetto. Non è bastato un Volpi bravo come sempre poi a compensare la bruttissima prova di Dalla Bona, irritante nell’imprecisione al tiro, nei lanci per gli attaccanti ed in qualunque giocata che vada oltre il passaggio di pochi metri. Francamente pensavo fosse un altro tipo di giocatore.
Troppo alta la posta in palio, in un girone di ferro dell’Uefa, dove quattro squadre viaggiavano appaiate a 4 punti. Lo 0-0 finale descrive perfettamente tutte le difficoltà della Sampdoria, che non è riuscita a scalfire la robustezza dell’Hertha Berlino, squadra esperta e dotatissima fisicamente che ai punti ha fatto pure qualcosa in più, ma che alla fine ha gestito il pari ritenendolo un punto prezioso.
Senza Dardai e Van Burik, infortunati, l’Hertha ha giocato con il 4-3-2-1, con Marcelinho e Basturk alle spalle della punta Rafael, punti di riferimento della squadra. Sono loro che conferiscono pressing costante alla squadra tedesca, abile nel gioco di fascia e nelle improvvise penetrazioni centrali. L’Hertha gioca bene nei piccoli spazi, con fraseggi veloci che creano numerosi problemi alla Samp.
I blucerchiati fanno cerchio sui portatori di palla, con un raddoppio costante su Marcelinho, funambolo della squadra, sempre pronto a variare posizione. Il brasiliano e Marx hanno avuto palle buone fra i piedi nel primo tempo, ma Castellazzi si opponeva bene. La Samp, dal canto suo, non sfruttava al meglio le ripartenze, dovendo fra l’altro fare i conti con una difesa ben organizzata. L’Hertha, insomma, ha fatto capire che il quinto posto in Bundesliga non è un caso.
I blucerchiati riuscivano a venirne fuori dopo la mezzora del primo tempo e Flachi e Bonazzoli hanno avuto la possibilità di andare in gol, ma la chiusura dei due giganteschi centrali tedeschi, Madlung e Simunic, era sempre puntuale. A ribadire quanto sia ostica la squadra di Berlino, era Basturk, il cui potente tiro prima del doppio fischio, veniva respinto con i pugni da Castellazzi.
Samp più propositiva nella ripresa, almeno nella prima parte. Rispondeva con aggressività al gioco dell’Hertha, ma senza mai arrivare al sodo. Non bastavano le verticalizzazioni e le numerose palle recuperate da Volpi e Dalla Bona (lanci sempre sballati i suoi). Ci voleva qualcosa di più, anche se Flachi il gol lo sfiorava e protestava per un tocco con il braccio di un tedesco. Novellino resisteva fino al 21′, allorché giocava la carta Gasbarroni per Diana. Ma era ancora Basturk a mancare un gol clamoroso.
Nel finale ntrava anche Kutuzov per Dalla Bona ma la sostituzione risultava tardive ed inefficaci. La Samp si giocherà tutto a Lens fra due settimane. Difficile ma non impossibile.
Pagelle:
Castellazzi 6,5. Molto sicuro anche questa volta. Gli capitano un paio di punizione ed una parata importante nel primo tempo.
Zenoni 6. Si impegna concedendo poco sulla sua fascia all’avversario e spigendo nel secondo tempo anche se con scarsa qualità.
Sala 7. Concede pochissimo agli avversari e recupera palloni importanti. Prova senza fortuna sortite in avanti sui calci da fermo.
Falcone 7+. Eccellente, con lui dietro si dormono sonni tranquilli. Ho contato solo un mezzo errore in mezzo a tanti anticipi e lanci precisi.
Pisano 6+. Generoso come sempre, sta bene atleticamente e risulta sempre difficile passarlo. Spinge meno del solito ma sbaglia poco.
Diana 5. Incide pochissimo, ha qualche lampo, ma fa vedere delle brutture (due cross consecutivi in tribuna) che non si dovrebbero vedere.
Volpi 7. Ancora una prestazione gladiatoria del capitano. Onnipresente, recupera e gioca palloni dall’inizio alla fine. Se non ci fosse lui…
Dalla Bona 4,5. Partita grintosa, ma qualità scandalosamente bassa. Nel primo tempo sbaglia 5 passaggi di fila. Avanti il prossimo.
Tonetto 5. A parte la corsa, rispetto all’anno scorso (quando ci sorprese tutti) sembra un giocatore tecnicamente mediocre e senza idee.
Flachi 6. Anche lui stasera ci ha messo l’anima, tira con pericolosità, ma fallisce anche un tiro da gestire meglio.
Bonazzoli 6. Buone giocate di sponda, mentre in fase di conclusione è stato poco fortunato. Difende bene il pallone.
Gasbarroni 5,5. Non entra completamente in partita e si inabissa nella confusione del secondo tempo.
Kutuzov 6. Anche questa volta troppo pochi minuti, forse pochi per giudicarlo, comunque fa vedere qualcosa.
Zauli SV.
Commenti sul Forum della Sampdoria
Bonazzoli e Flachi lottano coi tedeschi.
EPISODI SALIENTI DELLA PARTITA
4′ Tonetto calcia sul primo palo; Fiedler è ben piazzato.
8′ Sinistro di Marcelinho da posizione angolata; Castellazzi para a terra.
10′ Marx si ritrova la palla in piena area; tutto solo cerca il primo palo: Castellazzi para in due tempi.
28′ Flachi recupera una palla di Tonetto, penetra in area e mira il primo palo: sull’esterno della rete.
32′ Diana trova Flachi; l’attaccante carica il sinistro che viene ribattuto da Madlung.
42′ Destro di Bonazzoli al volo; palla che esce alla sinistra di Fiedler.
45′ Basturk da fuori area sfodera un destro potente: Castellazzi respinge a pugni uniti.
47′ Dalla Bona da una trentina di metri impegna a terra Fiedler.
59′ Flachi sfiora il gol; l’attaccante protesta per un presunto tocco con la mano di Simunic.
69′ Basturk sfiora l’1-0; il suo tiro di sinistro finisce sull’esterno della rete.
Gradinata Sud (da armatablucerrchiata.it)
Il dopo partita, interviste:
Novellino: Io sono soddisfatto sia del gioco che del risultato. Certe valutazioni negative mi hanno meravigliato”. ”Abbiano raccolto un punto importante contro un avversario molto forte, quinto nel campionato tedesco e con un giocatore, Marcelinho, premiato come migliore elemento della Bundesliga dello scorso anno. E’ vero, abbiamo faticato a trovare sbocchi offensivi, ma lo stesso e’ stato per l’Herta Berlino, segno di grande equilibrio. I palati fini non avranno gradito, attenzione pero’ a non esagerare con le critiche e i fischi”.
Interrogato sui fischi a Dalla Bona: ”So cosa gli chiedo e i sacrifici che sta facendo per ripagarmi, quindi sono totalmente dalla sua parte e mi auguro che domenica con l’Empoli lo aiuti anche tutto il nostro pubblico”.
Volpi: “Abbiamo giocato contro un’ottima squadra, che è quinta nel suo campionato. Abbiamo provato a vincere ma non ce l’abbiamo fatta. Abbiamo comunque riscattato la brutta prestazione di Cagliari, se non altro dal punto di vista dell’impegno, visto che nessuno si è risparmiato energie. Dal punto di vista del gioco, però, si può e si deve migliorare. La qualificazione? Andremo in Francia a giocarcela“.
Partita successiva:
Partita precedente:
Risultati e Classifica del Girone C
Steaua-Lens 4-0 Halmstad-Hertha 0-1
Sampdoria-Steaua 0-0 Lens-Halmstad 5-0
Halmstad-Sampdoria 1-3 Hertha-Lens 0-0
Sampdoria-Hertha 0-0 Steaua-Hamstad 3-0
Steaua 7 (3), Sampdoria 5 (3), Hertha 5 (3), Lens 4 (3), Halmstad 0 (4).