Andrea Ranocchia (Sampdoria 2015/16)

Nato ad Assisi il 16 febbraio 1988 è un difensore centrale. La notevole altezza gli è spesso risultata utile per imporsi nel gioco aereo, segnando in questa maniera diversi gol di testa non a caso, in situazioni di emergenza è stato impiegato come centravanti, ruolo peraltro ricoperto durante la sua carriera giovanile.

Cresce nel Perugia e poi nelle giovanili dell’Arezzo, club con cui nella stagione 2006/07, (allenatore Conte), inizia la sua carriera tra i grandi. Con la squadra toscana colleziona 61 presenze e 1 rete.

Nell’estate 2008 viene acquistato in compartecipazione dal Genoa, che lo cede in prestito al Bari. Due stagioni con allenatori Conte (vince la serie B) e ventura (in serie A). La seconda stagione è funestata da un grave infortunio che ne limita l’utilizzo. Complessivamente 34 presenze, 3 reti e 1 assist in due anni.

Terminato il prestito a Bari, viene acquistato dall’Inter che lo lascia a Genova per metà stagione (17 presenze e 2 reti), prima di portarlo definitivamente a Milano. Per diverse stagioni diventa un punto fermo della difesa neroazzurra sopravvivendo alle varie gestioni tecniche e superando diversi infortuni. Diventa anche capitano, ma nella stagione 2015/16 viene via via accantonato da Mancini.

 

Stagione 2015/16

Nel mercato invernale, passa in prestito alla Sampdoria con cui rimane sino al termine del campionato, dove con Montella si rischia seriamente la retrocessione.

Debutta il 31 Gennaio 2016 a Bologna (sconfitta 2-3) e poi parte quasi sempre come titolare.

Voto 4,5: se usa la testa e senza palla al piede è un buon difensore, se però gli si chiede d’impostare è più lento di Hernanes e Montolivo messi assieme e goffo più delle piroette di Palombo. Ci è costato più di una partita, da Bologna a Palermo, con amnesie da giocatore di lega pro, altro che top club.

Rendimento numerico nella Sampdoria

 

Rientra all’Inter nell’estate seguente, ma nel gennaio 2017 passa, nuovamente in prestito, agli inglesi dell’Hull City (16 presenze, 2 gol e 2 assist). Per poi continuare la carriera in maglia neroazzurra, con sempre minore spazio, ma comunque come “uomo spogliatoio”. Ad oggi con l’Inter ha giocato 210 partite con 13 reti e 5 assist.

Vanta 17 presenze e 2 reti nelle nazionali giovanili e 21 partite giocate con la selezione maggiore italiana.

fonti: ManicomioBlucerchiato, Wikipedia e Transfermarkt.

[wpedon id=”5153″]