Analisi sull’Atalanta (prossima avversaria)

La società Atalanta Bergamasca Calcio, è stata fondata nel 1907 ed è considerata da tempo la “regina delle provinciali” essendo la squadra col maggior numero di presenze in serie A, tra quelle non rappresentanti un capoluogo di regione. L’Atalanta nella sua lunga storia, ha spesso lottato per non retrocedere e quando scesa in serie B, ha quasi sempre riguadagnato subito la massima categoria, riuscendo a togliersi, sopratutto dalla fine degli anni ’80 in poi, ma soprattutto negli ultimi anni, anche grandi soddisfazioni.

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Nessuno di quelli della mia generazione può dimenticare quell’Atalanta che, nel 1988, allenata da Mondonico e impegnata a risalire in serie B, fece un incredibile cammino in Coppa delle Coppe, dopo essere stata finalista perdente di Coppa Italia nella stagione precedente. Solo il mitico KV Mechelen, riuscì a fare fuori la matricola nerazzurra. La squadra belga poi vinse la competizione. L’unico trofeo dei bergamaschi risale al 1963, quando sconfissero il Torino in una finale di Coppa Italia. Oltre al 1987, anche altre due volte l’Atalanta è arrivata in finale di questa competizione.

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La svolta storia per la società bergamasca è arrivata nel 2016, quando con l’ingaggio di mister Gasperini, la “Dea”, è entrata di diritto, risultati alla mano, nel novero delle grandi del calcio italiano. Quarto posto e 72 punti nel 2017, settimo posto e 60 punti, terzo posto e 69 punti nel 2019, quarto posto e 63 punti dopo 30 giornate nel 2020. Straordinari soprattutto i numeri dei gol segnati in casa come in trasferta: 78 in 41 partite nel 2017, 78 in 50 nel 2018, addirittura 103 in 49 nel 2019 ed altri 100 in 39 nel 2020. Quattro qualificazioni consecutive in Europa, con le ultime due in Champions. E soprattutto un gioco spettacolare e unico, che pone l’allenatore ed il suo staff come tra i più grandi in assoluto di questa epoca calcistica.

L’Atalanta 2019/2020

La nuova rosa è stata costruita senza stravolgimenti. In Estate sono arrivati i difensori Arana e Kjaer, e l’attaccante Muriel, tutti dal Sevilla, il fantasista Malinovsyj dal Genk, più vari rientri da prestiti, per la maggior parte ceduti ancora altrove. Sono invece andati via il portiere Berisha, Mancini, Reca, Pessina e Kulusevski. Forse ci si poteva attendere qualcosa di più in vista della partecipazione alla CL, ma il campo poi ha dato ragione alla società.

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A Gennaio molti movimenti in difesa. Via Arana, Kjaer, Ibanez e Masiello, al loro posto Czyborra, Caldara, già atalantino per anni, Bellanova e Sutalo. A Bergamo è arrivato anche il centrocampista Tameze, mentre è stato prestato al bologna il talentuoso attaccante Barrow.

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La rosa per la stagione 2019/2020

Portieri e Difesa: in porta il titolare è il confermato Gollini. Il secondo è l’affidabile Sportiello, già titolare in passato, terzo Rossi, fin qui mai utilizzato.

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Nella difesa a tre di mister Gasperini, il trio più gettonato è costituito dal brasiliano Toloi, 1 gol e ben 7 assist, l’albanese Djmsiti e l’argentino Palomino, entrambi autori di 2 gol e 1 assist in stagione. Da Gennaio c’è l’alternativa Caldara e anche il croato Sutalo, fin qui scarsamente considerato.

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Centrocampo: il gioco si sviluppa molto sulla spinta dei due laterali, che fungono da terzini, ma anche e soprattutto da ali con inserimento e cross continui. In questo scenario, titolari sono l’olandese Hateboer (2 gol + 5 assist) a destra e il tedesco Gosens a sinistra, arrivato già all’incredibile cifra di 10 reti e 6 assist in stagione. Prima alternativa è il belga Castagne (2 gol + 2 assist), ormai un senatore della squadra, destro che può giocare anche a sinistra. In mezzo giostrano quasi sempre lo svizzero Freuler (3 gol e 2 assist) e l’olandese De Roon (1 gol e 6 assist), giocatori di qualità e quantità, ormai da anni punti fermi della “Dea”. Unica alternativa “pura” è il camerunense Tameze.

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Trequarti / Attacco: tra i giocatori rivitalizzati, o comunque valorizzati dal mago Gasperini c’è il croato Pasalic, indiscutibilmente il più gettonato per un ruolo dietro le punte, o in alternativa in mediana. Per lui già 8 gol e 7 assist. Altro giocatore molto tecnico ed estroso è l’ucraino Malinovskjy, alla prima stagione in Italia e con qualche logica difficoltà di ambientamento. Ha segnato comunque 6 gol + 4 assist, regalando alcune perle che anno evidenziato tutta la sua classe. Parte quasi sempre dalla panchina.

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Davanti viene il bello, con quattro giocatori dalle qualità davvero straordinarie, a cominciare dal croato Ilicic, esploso in maniera incredibile in questa stagione: 21 reti e 9 assist per lui fin qui. Altro fenomeno è il capitano Gomez, che a 32 anni risulta ancora rapido, guizzante ed insostituibile: 7 gol e addirittura 17 assist per lui in stagione! Le punte più pure sono i nostri due ex colombiani. Muriel Fruto, arrivato già a 17 reti, nonostante un utilizzo spesso non dall’inizio, e Zapata Banguero, che nonostante i suoi soliti acciacchi, ha portato a casa ben 15 gol senza rigori e 7 assist. Non c’è molto da aggiungere, è un reparto avanzato fortissimo e che duetta a meraviglia con qualunque combinazione tra quelli schierabili. E i 100 gol segnati parlano chiaro.

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Risultati 2019/2020

La stagione dei nerazzurri ha forti analogie con le precedenti. Tantissimi gol segnati, un discreto numero quelli subiti, prestazioni devastanti in casa, quanto in trasferta, sia con le piccole che con le grandi, eccezionali capacità di rimonta anche quando va sotto. Tutto questo alternato a qualche sporadico tonfo, che però è fisiologico per una squadra che, sì è forte tecnicamente, ma basa tutto su un ritmo di gioco che nessun’altra ha in Italia.

Se perde quello smalto atletico diventa una squadra forte, ma non più eccezionale. Ultimamente questo non si è verificato mai, perché tra pre e post pausa COVID, la squadra bergamasca ha messo in piedi una serie di dieci vittorie di fila tra campionato e coppa, sgretolando ogni record di gol segnati in queste partite. Fin qui in campionato un quarto posto, con vantaggi siderali sulle inseguitrici, con proiezione su terzo e secondo, se le cose dovessero continuare così, e in Champions League, l’accesso ai quarti di finale che si disputeranno ad Agosto. Fantastici.

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