Analisi sul Bologna 2020/21 (ritorno)

Cosa è cambiato rispetto all’andata

In panchina c’è ancora Mihajlovic, che sta traghettando, tra alti e bassi il Bologna verso una nuova salvezza e nulla più. Nel mercato invernale niente stravolgimenti. Sono arrivati: Antov (CSKA Sofia), Soumaoro (Lille), Faragò (Cagliari) e Juwara (Boavista). Ceduti: Calabresi (Cagliari), Denswil (Brugge), Paz (Kayserispor), Michael (Reggina). Squadra quindi rimasta circa intatta nel valore.

Mihajlovic, pur cambiando talvolta il modulo in corsa, parte sempre col suo stra-collaudato 4-2-3-1. Un’unica punta e tre giocatori di movimento e inserimento alle sue spalle. Questa la formazione base e relative alternatove:

Altri giocatori: Ravaglia, Faragò, Poli, Baldursson, Skov Olsen, Juwara.

Fin qui i giocatori partiti più spesso titolari sono stati: Soriano con 27, Tomyasu 25, Danilo e Barrow 24, De Silvestri 20, Skorupski e Schouten 19. I più subentrati a partita in corso invece: Vignato 16, Poli e Dominguez 10, Sansone, Skov Olsen e Palacio 9.

In zona gol domina Soriano con 8 reti, seguito da Barrow e Orsolini a 6 e a 2 reti Tomyasu, Sansone, Vignato e Svanberg. Migliori assistman ancora Soriano e barrow, rispettivamente con 8 e 7, seguiti da Orsolini a 4.

Per quanto riguarda gli infortunati, al momento risultano indisponibili solo Faragò e Santander, entrambi comunque vicini al rientro.

 

Risultati stagione 2020/21

Il Bologna anche in questo inizio di campionato sta ricalcando più o meno il rendimento standard di queste ultime stagioni. Troppo lontana e irregolare per la zona europea, abbastanza forte per non essere invischiata nella lotta per non retrocedere, dove in realtà spesso ci è comunque finita a seguito di rendimenti sotto le attese della rosa.

Mihajlovic conferisce, nonostante la brutta malattia, carattere e idee alla squadra, ma spesso non basta. Fin qui molto meglio in casa (18 punti in 12 partite), che in trasferta (10 punti in 14 partite). Sbilanciato il computo dei gol, con 33 segnati e ben 41 incassati (20 in casa). Sono reduci da due sconfitte contro Cagliari e Napoli. In coppa dopo un 2-0 alla Reggina, sono usciti con lo Spezia (2-4 dopo i supplementari).

E’ una squadra che sulla carta, a livello di titolari, sta circa sulla fascia della Samp, con qualcosa in meno e qualcosa in più. Fin qui nei tre scontri diretti di Ranieri alla Samp contro Mihajlovic al Bologna, sono arrivate tre sconfitte, tutte per 2-1.

 

Gli ex Sampdoria

Angelo Esmael da Costa Júnior (Sampdoria 2010-2015)

Lorenzo De Silvestri (Sampdoria 2012-2016)

Andrea Poli (Sampdoria 2007/08, 2009-2011 e 2012/13)

Roberto Soriano (Sampdoria 2011-2016)

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