Coppa Italia - 2° turno, ritorno: Bergamo, - - 2002
Atalanta-Sampdoria 1-1
14' Iacopino (r), 53' Comandini
Atalanta (4-3-3): Taibi, Sala 5.5, Carrera 6, Natali 5.5, Bellini 6, Zenoni 5.5, Zauri 5.5, Espinal 5 (27' st Rinaldi sv), Gautieri 5 (1' st Bianchi 6), Comandini 6, Liolidis 5 (16' st Fabiano 5). (31 Calderoni, 26 Zini, 4 Minelli, 24 Javorcic). All. Vavassori 5.5.
Sampdoria (4-4-2): Pinato 6, Sakic 6.5, Stendardo 6, Grandoni 6.5, Domizzi 6.5, Zivkovic 6, Volpi 6,5 (44' Palombo 5.5), Iacopino 7, Valtolina 6 (72' Gasbarroni sv), Rabito 6.5 (82' Flachi sv), Colombo 6. (1 Turci, 14 Conte, 15 Ze Francis, 9 Bazzani). All. Novellino 6.5.
Arbitro: Morganti di Ascoli Piceno
Angoli: 7-1.
Ammoniti: Liolidis per comportamento non regolamentare, Zauri per proteste, Bianchi e Sakic per gioco scorretto.
Spettatori: 2.500 circa.
Per il terzo anno consecutivo, la Samp approda agli ottavi di coppa eliminando una squadra di serie A. Beh, per la verità se qualcuno oggi guardando la partita non avesse saputo quale era la squadra di serie A, difficilmente avrebbe detto che questa era l’Atalanta.
Una Samp con personalità e grande tensione agonistica. Insomma Novellino, pur mandando in campo una squadra fitta di non titolari, ha trasmesso lo spirito giusto ed i suoi non lo hanno deluso. Darei una citazione particolare ad un ragazzo che gioca poco ma quando entra sa sempre dare un buon contributo. Parlo di Vincenzo Iacopino, che a parte il rigore si è battuto come un leone rimediando tanti falli. Bene anche Rabito e Domizzi, ma d’altronde considerando che erano nel Modena ed avendoli pure visti giocare non avevamo dubbi sul loro valore.
La qualificazione non è sembrata mai a rischio. La Samp era più organizzata ed il pareggio era giusto. Nel finale un calo, normale, poteva spianare la strada al successo dei nerazzurri ma anche stavolta siamo usciti imbattuti. Da inizio stagione 6 vittorie e 5 pareggi. Non male!
Tore